Esteri

Donald Trump celebra con i suoi sostenitori i primi 100 giorni alla Casa Bianca

Per celebrare i suoi primi 100 giorni di presidenza, Donald Trump ha organizzato una manifestazione in Pennsylvania, ad Harrisburg, dove ha ricordato ai suoi sostenitori i "successi" fin qui ottenuti e le promesse elettorali da lui mantenute.

Trump ha scelto questa data per non partecipare alla cena annuale dei corrispondenti della stampa alla Casa Bianca. Un'usanza a cui lui ha voluto appositamente venir meno per sottolineare la sua contrarietà alle critiche al suo operato ricevute dai media - definiti disonesti e incompetenti - a cui, tra l'altro, ha augurato di fallire!

Questi sono i risultati che Trump ha definito successi: la nomina di Neil Gorsuch alla Corte Suprema, la concessione dell'installazione delle tubature petrolifere Keystone XL e Dakota Access, la revisione delle misure per la salvaguardia del clima, il contrasto all'immigrazione, la revisione dei patti commerciali.

Quello che ancora non è riuscito a fare, la riforma sanitaria, il divieto di ingresso per i musulmani ed il muro con il Messico è a causa dei Democratici. Ma presto anche a questi provvedimenti sarà trovata una soluzione.

Sulla politica estera, Trump ha ammesso un cambio di posizione sulla Cina non più accusata di manipolare la sua valuta per svantaggiare gli USA, anche in cambio del suo aiuto per risolvere la crisi coreana. Sulla Corea del Nord, Trump non ha dato indicazioni specifiche, rimandando a prossimi annunci ulteriori novità in merito.

Per quanto riguarda i rapporti commerciali con gli altri paesi, Trump ha detto di aver firmato due ordini esecutivi per rivedere tutti i patti commerciali per verificarne eventuali abusi e per istituire un incarico ad hoc all'interno della sua amministrazione per consigliarlo sulle problematiche relative agli scambi commerciali.

Autore Piero Rizzo
Categoria Esteri
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