Di seguito pubblichiamo versione integrale del comunicato sindacale del coordinamento regionale 118 Sicilia della sigla FIALS, inerente l'audizione in VI commissione Sanità del 20 maggio.

Cari Amici e colleghi, con la presente, per informarvi che in data 20.05.2020 alle ore 10:00 si è svolta in video conferenza presso la commissione sanità, la convocazione delle parti sociali con il seguente O. d. G.: “esame ddl 562, Norme per la istituzione dell’Agenzia Regionale per l’Emergenza Urgenza AREU Sicilia, di iniziativa governativa”.

Tra i presenti all’incontro della VI commissione presieduta dalla Presidente On. dott.ssa M. La Rocca Ruvolo, l’Assessore alla Salute On. Avv. Ruggero Razza e il Presidente del C. di A. S.E.U.S. Ing. Davide Croce.

Per FIALS 118 era presente il Coordinatore Regionale Carmelo Salamone, il quale ha fatto presente come: «vi sia la necessità di una profonda azione di riorganizzazione di tutto il settore dell'emergenza sanitaria, chiedendo che, tutti gli attori che compongono il Servizio di Emergenza (medici, infermieri e personale a/s) sia composto da soggetti dedicati e assunti a tempo indeterminato».

Analizzando infatti l’attuale contesto, quanto maturato va inteso in un’ottica di reale eliminazione dei costi di gestione in eccesso, in prevalenza dovuti all'attuale sistema più che farraginoso, basato su più componenti ( SEUS, ASP, CENTRALI OPERATIVE, e in futuro anche AREU-S). 

Ancora Salamone ha continuato: «per quanto riguarda SEUS abbiamo chiesto, che tutto il personale transiti presso la nuova società pubblica, garantendo tutti gli attuali livelli occupazionali, nonché un contratto di natura pubblica e l'inquadramento economico attuale, senza alcun distinguo».

In tale veduta ci siamo già attivati in sinergia con altre parti sociali.

Presa la parola l’Ing. D.Croce, lo stesso dichiarava: che per quanto riguarda SEUS,

«sarà garantita la transazione del "solo" personale assegnato presso il nue 112, le c.o. 118, nonché il personale impegnato presso le squadre operative che sono dedite anche al trasporto organi, pur garantendo gli attuali livelli occupazionali presso la stessa SEUS».

Ciò ci fa riflettere su un aspetto che ancora risuona prepotente: quali saranno le garanzie future per il personale che dunque permarrebbe in SEUS, rispetto soprattutto alla problematica della perdita della idoneità all’unica mansione?

Abbiamo motivo di sostenere, che eventuali sperperi non proverrebbero di sicuro dal transito nella nuova realtà, del personale SEUS, premesso che, l’intenzione del Governo regionale sia quella di mantenere in esistenza anche SEUS!

Alla luce di quanto appreso, allo stato attuale riteniamo di dichiararci per nulla soddisfatti, confidiamo quindi affinché il Governo Regionale possa inserire gli opportuni interventi in seno al ddl! 

Non vogliamo e non possiamo credere che il nostro Governo Regionale, fin oggi promotore del buon senso e della razionalizzazione del SSR, oltremodo apra le strade ad un nuovo “carrozzone”, nonché un “poltronificio” irrazionale, preludio di un meccanismo involutivo, che cambierebbe in minima parte l'attuale assetto dell'emergenza sanitaria della Regione Siciliana e che oltremodo non darebbe stabilità a tutto il personale ad oggi in forza presso la SEUS. Apprezziamo altresì l'apertura da parte dell'Assessore alla Salute On. Ruggero Razza riguardo la possibilità di apportare variazioni al ddl n.562 prima dell’approvazione definitiva attraverso emendamenti apportati da parte del governo regionale.

Per tutto quanto chiarito, FIALS 118 assieme ad altre parti sociali sta lavorando in tal direzione. In tempi brevi saranno comunicate quali azioni si stanno perseguendo.

FIALS 118 SICILIA