Domenica a Wembley si disputerà la finale di Euro 2020 tra Italia e Inghilterra. Questo il percorso che le due squadre hanno fatto per arrivare alla finale.

ITALIA

  • Gruppo A: Turchia - Italia 0-3 Italia (Roma)
  • Gruppo A: Italia - Svizzera 3-0 (Roma)
  • Gruppo A: Italia - Galles 1-0 (Roma)
  • Ottavi di finale: Italia - Austria 2-1 (dts) (Londra)
  • Quarti di finale: Belgio - Italia 1-2 (Monaco di Baviera)
  • Semifinale: Italia - Spagna 1-1 (dts, Italia vince 4-2 dcr) (Londra) 


INGHILTERRA

  • Gruppo D: Inghilterra - Croazia 1-0 (Londra)
  • Gruppo D: Inghilterra - Scozia 0-0 (Londra)
  • Gruppo D: Repubblica Ceca - Inghilterra 0-1 (Londra)
  • Ottavi di finale: Inghilterra - Germania 2-0 (Londra)
  • Quarti di finale: Ucraina - Inghilterra 0-4 (Roma)
  • Semifinale: Inghilterra - Danimarca (Londra)


Finali di campionati europei a cui le due squadre hanno finora partecipato

  • 1968: Italia - Jugoslavia 2-0, al replay (Roma)
  • 2000: Francia - Italia 2-1 (dts), (Rotterdam)
  • 2012: Spagna - Italia 4-0 (Kiev)
  • 2021: Inghilterra - Italia                                                                                                                                           

Mentre per l'Italia, quella di domenica, è la quarta finale che disputerà agli europei, per l'Inghilterra si tratta di un vero e proprio debutto.
 
Le due squadre si sono affrontate 27 volte: 11 le vittorie degli azzurri, 8 quelle dell'Inghilterra, 8 sono stati anche i pareggi.

L'Italia non ha mai vinto nei primi otto incontri; l'Inghilterra ha vinto una sola volta negli ultimi sette.

L'Inghilterra ha subito l'eliminazione dall'Europeo per due volte a causa dell'Italia: nella fase a gironi del 1980 per un gol nel finale di gara di Marco Tardelli che regalò la vittoria alla nostra nazionale per 1-0, e nei quarti di finale del 2012, dove l'Italia vinse ai rigori. 


Chi ha maggiori probabilità di vittoria tra le due nazionali?

Probabilmente l'Inghilterra che gioca in casa e che potrebbe trarre vantaggio anche dalla pressione che il pubblico potrebbe esercitare su arbitro e Var, come dimostra il rigore più che dubbio assegnato ieri agli inglesi per uno sgambetto a Sterling che pare inesistente.

Comunque, anche dal punto di vista tecnico, gli inglesi sono avvantaggiati. Jason Mount, Sterling, Foden sono giocatori molto, molto rapidi a cui l'Italia, anche a causa degli infortuni, non sembra potervisi opporre, almeno in difesa, in modo valido... e pensando ad un uno contro uno tra Chiellini e Sterling vengono i brividi.

È vero che Stones e Maguire, sul versante opposto, non sono dei fulmini, ma Walker e Shaw a supporto sembrano offrire maggiori garanzie rispetto a Di Lorenzo ed Emerson.

Il centrocampo dell'Italia è forse il punto di forza della nazionale, che anche sugli esterni può fare affidamento a giocatori di sicuro valore come Insigne, Chiesa, Berardi.

Il problema, almeno in base a quanto si è visto finora, è rappresentato dalla punta centrale. Belotti e Immobile hanno offerto prestazioni, nelle partite ad eliminazione diretta, molto al di sotto di quello che ci si aspettava da loro. Se poi ci facciamo venire in mente che in quel ruolo l'Inghilterra schiera Kane o che in alternativa può far ricorso a Rashford o Calvert-Lewin, allora non possiamo non preoccuparci per l'esito della gara... a meno che Mancini non ricorra a mosse a sorpresa dell'ultim'ora per evitare di giocare la finale in 10 contro 11, come è accaduto per gli ultimi incontri con Immobile in campo.

Ma la palla è rotonda e ogni partita ha una storia a sé... in fondo si dice sempre così, quando all'orizzonte si prospetta l'ipotesi di una sconfitta.



Crediti immagine: twitter.com/EURO2020/status/1413104829656928262