Secondo un'esclusiva di giovedì del Washington Post, Elon Musk avrebbe detto ai potenziali investitori coinvolti nell'acquisto di Twitter che era sua intenzione, una volta acquisita la proprietà dell'azienda, di licenziare il 75% delle 7.500 persone attualmente impiegate. 

Nella stessa giornata, in una mail inviata a tutti i dipendenti, i vertici dell'azienda hanno però comunicato che non ci sono in programma licenziamenti.

Però, sempre secondo il rapporto del Washington Post, l'attuale proprietà di Twitter aveva già previsto una riduzione del personale, entro la fine del 2023, in modo da arrivare a risparmiare circa 800 milioni di dollari, cifra corrispondente a quasi un quarto dell'attuale forza lavoro.

Venerdì, rispetto alla chiusura del giorno precedente, le azioni di Twitter sono calate, in apertura, intorno al 5%.