Sembrava che i negoziati sulla Brexit tra UE e Regno Unito si fossero messi sul binario giusto, e invece è tornato l'incubo di una "uscita disordinata" dei britannici.

Il problema riguarda soprattutto gli accordi che dovrebbero regolare il rapporto di libero scambio tra UK e Unione europea.

Questo venerdì scade la possibilità di estendere i negoziati per la Brexit oltre il limite stabilito di fine anno. I britannici, d'altronde avevano già stabilito per legge che gli accordi con l'Ue dovessero comunque cconcludersi entro il 31 dicembre prossimo.

Anche a causa della Covid, i negoziati su come definire gli accordi di libero scambio tra Europa e Regno Unito, a partire dal 2021, non sono progrediti.

Londra vuole un accordo in stile Canada, Bruxelles vuole invece che la Gran Bretagna si adegui a determinati standard, definiti imprescindibili, dall'Europa.

Ma anche se l'Ue dovesse piegarsi ai desiderata del governo Johnson, sarebbe comunque materialmente impossibile, come era noto da tempo, che tutti gli Stati dell'Ue possano singolarmente approvare i nuovi accordi commerciali entro la fine dell'anno.

Si va pertanto verso una hard Brexit?