Nel 2018 l'amministrazione Trump decise di introdurre delle misure protezionistiche aumentando le tariffe doganali sulle importazioni di acciaio.

A quella decisione l'Europa rispose con una mossa analoga che adesso è stata estesa per i prossimi 3 anni, fino a giugno 2024, confermando però che le quote di importazione di acciaio esente da dazi aumenteranno del 3% all’anno.

In questo modo si intende proteggere il settore della siderurgia, che da sempre è un cardine dell'economia del Vecchio Continente.

La scelta è legata al fatto che l'amministrazione Biden non ha modificato ancora quanto deciso a suo tempo da Trump. Nel caso ciò avvenisse, l'Europa agirà di conseguenza rivedendo la propria politica, al momento applaudita dai produttori di acciaio del continente.