Serie A: Bologna e Roma vincono su Atalanta e Torino, pari tra Fiorentina e Spezia
In attesa dell'sito della sfida tra Lazio e Juventus, tre gli incontri del pomeriggio di sabato che interessavano la zona Europa della classifica di Serie A.
Quello tra Fiorentina e Spezia, al Franchi, è finito in parità, 1-1, con i viola che mancano così il 10° successo di fila (in tutte le competizioni) nella propria storia. Al 25' i viola vanno in vantaggio Fiorentina grazie ad un autogol di Wisniewski che di ginocchio, involontariamente, devia nella propria porta un assist di Biraghi. pochi minuti dopo arriva i pari di Nzola che approfitta di un'indecisione tra Terracciano e Igor, su un banale rinvio del portiere. Nella ripresa lo Spezia spezza il gioco, colleziona gialli su gialli ma, seppure a fatica riesce a conservare il pari, salvato dal palo su un tiro di Brekalo e da Dragowsky su una punizione di Biraghi. Infine, nel finale Jovic si libera in area e a tu per tu con il portiere dello Spezia, con uno scavetto, mette di poco a lato, anche se po prima Shomurodov si fa parare un pallonetto a tu per tu con Terracciano.
La Fiorentina, con il punticino odierno, va a quota 41, ma perde così l'occasione per avvicinarsi al settimo posto. Lo Spezia quart'ultimo si porta a 26 ed è a -7 dal terzultimo posto.
"Incappare in una giornata così", ha detto Italiano nel dopo gara, "con un avversario fortunato che si chiude bene può capitare. Dispiace per non essere rimasti nella storia con la decima vittoria. La prestazione c'è stata e andiamo avanti. Cambi? Credo che andare a tre ci abbia portato grandi vantaggi. Così abbiamo palleggiato di più e siamo stati bravi con Bonaventura e Mandragora a creare occasioni. Oggi siamo stati sfortunati. Vedi Brekalo e Jovic. Gol subito? Lascia l'amaro in bocca. Il rilancio del portiere è facile da difendere. Loro sono stati abili, ma potevamo evitarlo".
A Bergamo, grazie ai gol di Sansone e Orsolini, il Bologna batte 2-0 l'Atalanta e la squadra di Thiago Motta continua così la sua risalita in classifica portandosi a 43 punti, a -5 dai bergamaschi adesso ancora sesti. Per l'undici di Gasperini quella odierna è un'occasione persa, visto che, in caso di successo, avrebbero potuto agganciare l'Inter. Il Bologna si rende subito pericoloso con Barrow, mentre l'Atalanta risponde con Hojlund. Il match si sblocca nella ripresa, con Barrow che serve a Sansone l'assist dell'1-0. L'Atalanta fatica a reagire e Orsolini raddoppia.
Queste le dichiarazioni di Gasperini a fine partita: "Il primo tempo è stato molto equilibrato, poi il gol a inizio secondo tempo ha cambiato la partita. In questo periodo del campionato possono capitare questo tipo di partite.Bisogna essere realisti, abbiamo una difficoltà di organico. Era una grande occasione per la classifica, ma bisogna guardare tutto e pensare alla prossima. Siamo comunque in una buona posizione ed è un grande merito, vogliamo restare agganciati partita dopo partita. Tanti giocatori sono anni che sono qui, si dovrà cambiare, è un processo normale. Noi allenatori rimaniamo al presente: mi auguro e spero di finire bene la stagione".
In trasferta, la Roma conquista tre punti preziosissimi contro il Torino. La partita è finita 1-0, grazie al rigore trasformato da Dybala all'8', concesso per un tocco di braccio di Schuurs su un tiro dal limite di Zalewski. Per il resto della partita, i giallorossi si sono limitati a gestire il vantaggio sfiorando il 2-0 poco prima del finale con Abraham, che però spara alto. La vittoria odierna vale alla Roma il terzo posto in classifica, mentre il Torino resta fermo a 38.