News calcistiche sul Napoli del 30 Ottobre 2024
Stramaccioni: “Tutto il Napoli è stato protagonista, questa è la forza degli azzurri. L’Inter ha qualcosina in più dal punto di vista dell’organico”
Andrea Stramaccioni parla a Marte Sport Live: “Il migliore in campo del Napoli è stato il Napoli tutto, ieri non ho visto un giocatore che ha spiccato su tutti, ma questa è la chiave del Napoli. Meret ha compiuto grandi parate, la coppia centrale difensiva ha fatto bene tranne quel retropassaggio sanguinoso di Buongiorno, Gilmour è in crescita e posso svelarvi che Conte ne era particolarmente contento a fine gara. Lukaku ha fatto il Lukaku, nel senso che nel Napoli gioca in modo diverso rispetto al passato. E’ più al servizio della squadra, attacca meno lo spazio rispetto a quando giocava con Roma e Inter. Olivera? In tv l’ho detto, è cresciuto tantissimo, il lavoro fatto con Conte ma anche con l’Uruguay, dove ha giocato da difensore centrale, lo hanno completato. Politano è stato pazzesco: l’ho preso in giro, dicendogli che è ormai diventato il miglior terzino d’Italia, lui ci scherzava su. Ma è uno che il Gps lo scarica, è un grande segnale il fatto che si sacrifichi per la squadra. Al Napoli servono rinforzi per gennaio? Considerando che il Napoli non ha le competizioni europee, magari questa rosa – sempre toccando ferro – può essere sufficiente. Se devo fare un appunto, però, l’unico rinforzo che prenderei è un difensore centrale importante, anche se il mio giudizio su Rafa Marin è sospeso. Perciò vi dico che io, da allenatore, di pensare ai giocatori che ci sono attualmente. Gli azzurri sono primi in classifica, sono una realtà che in Serie A sta facendo benissimo, sono lì in vetta e lotteranno sino alla fine. Adesso, sono arrivati gli scontri diretti e io credo che l’Atalanta sia una squadra forte, gioca un grande calcio e ha un attacco strepitoso di cui magari si parla anche poco. Ma ha Retegui che è il centravanti della Nazionale, ha Lookman che era nella lista del Pallone d’Oro e De Ketelaere altrettanto fortissimo. E non dimentichiamo che ha fuori Scamacca e Zaniolo. Insomma, ha cinque giocatori straordinari. Sarà un banco di prova importante e io, da spettatore neutro, dico che ce la godiamo. Inter ancora favorita per lo Scudetto? Come valori, sulla carta ha qualcosina in più a livello della rosa, rispetto al Napoli. Ha più alternative e il mio giudizio non passa tanto sui primi undici, dove secondo me gli azzurri se la giocano tranquillamente, ma per la profondità dell’organico. L’Inter, se voi ci pensate, ha due squadre. In ogni reparto, ha due giocatori per ruolo. Ai punti direi che i nerazzurri hanno qualcosina in più”.
Prandelli: “Il Napoli ha gettato la maschera battendo il Milan: gli azzurri lotteranno per lo scudetto”
Cesare Prandelli parla a Marte Sport Live: “Il Napoli contro il Milan ha dato una notevole dimostrazione di forza, di compattezza, ha avuto idee ed equilibrio, è una squadra che sa quello che deve fare e dove vuole arrivare. Ha gettato la maschera, è vero, e lotterà per lo scudetto. In serie A non è vero che il livello del calcio si è abbassato, ci sono 4-5 squadre potenzialmente in lotta per il tricolore, altre 2-3 per l’Europa. Ci sono, insomma, squadre di qualità: in Europa soffriamo un po’ perché dobbiamo lavorare maggiormente sull’intensità. Il Milan potenzialmente è forte, non ha trovato equilibrio in campo ed anche equilibrio in società: quando un allenatore è lasciato solo è più facile che commetta errori. Il Napoli, grazie al lavoro di Conte, ha trovato subito un grande equilibrio nelle due fasi, la potenzialità c’era anche lo scorso anno, ma è stata una stagione disastrosa. In poche settimane Conte ha restituito agli azzurri tutte le certezze in ogni situazione di gioco e poi cambia anche durante la gara, non se ne sono accorti in molti. Parte con una difesa a 5, poi cambia e passa a 4, ha un centrocampo che ruota. E’ una evoluzione del calcio di Conte e del resto Antonio ama ricercare il gioco e sfruttare con grande qualità le caratteristiche dei propri giocatori. Siamo comunque all’inizio, è presto per dire se il Napoli potrà vincere lo scudetto, Anche l’Atalanta ha le potenzialità per farlo, ha intensità e meccanismi perfetti quando è in giornata. Domenica sarà una gara molto equilibrata, magari sarà determinata da episodi. Outsider? La Fiorentina ha recuperato lo spirito e sarà protagonista, la Lazio ha sorpreso un po’ tutti, Baroni sa sfruttare bene le individualità e conosce tutti i sistemi di gioco. Complimenti a lui e a Palladino”.
Conte: “Nessuno si nasconde, ho le spalle larghe. L’obiettivo primario è tornare in Europa, poi se ci torniamo dalla porta principale…”
Antonio Conte commenta la vittoria contro il Milan: “Lo scudetto? Nessuno si nasconde. Dopo dieci giornate, quello che stiamo facendo è incredibile. Era impossibile pensarlo in estate, neanche un folle lo avrebbe detto. Restiamo umili. Ho le spalle larghe, ho un nome e una carriera. Qualcosa credo di aver fatto. Vogliamo fare più punti possibili. Noi sappiamo qual è il nostro obiettivo. Quello primario è tornare in Europa, poi se riusciamo a tornare dalla porta principale, tanto meglio. Ma la nostra idea è la stessa di 5-6 squadre. Noi partiamo di rincorsa, ma l’anno scorso siamo finiti a 41 punti dalla prima. Vogliamo far sognare i nostri tifosi, ma restiamo con i piedi per terra perché l’ambiente di Napoli è bello largo. Nel giro di quattro mesi, siamo riusciti a creare un gruppo unito e solido. Si pensa con il noi e non con l’io. E’ uno dei migliori gruppi che io abbia avuto in carriera. C’è una visione comune tra me e il club. L’ambiente che abbiamo creato a Castel Volturno è importante: respiro un’aria pulita e bella. Ovviamente vorrei vincerle tutte e per questo soffro. Abbiamo preparato questa partita con un solo allenamento e ringrazio tutti. Mi entusiasma lavorare con questo gruppo. I nostri tifosi sono stati incredibili anche oggi: loro devono sognare ed è giusto così. Il Tottenham? Penso di aver fatto bene conquistando la Champions, poi dopo di me non è arrivata. Non posso fare miracoli. Vincere a Napoli sarebbe qualcosa di incredibile, ci siamo dati tre anni di tempo. Noi dopo lo scudetto abbiamo fatto il decimo posto e questo non va dimenticato. I miracoli accadono una volta, ma poi c’è un percorso da fare. Noi lo possiamo accorciare, ma va comunque fatto, ma io penso che sarà molto dura. Non ci poniamo limiti, ma restiamo umili. Lukaku? C’è empatia con lui, è voluto venire a tutti i costi a Napoli e lo ha dimostrato aspettando e a livello contrattuale. Posso parlare solo bene di lui”.
Napoli, la gioia di De Laurentiis: “Bravi tutti, non è mai facile vincere a Milano”
Aurelio De Laurentiis si è complimentato per la vittoria di San Siro su X: “Bravi tutti. Non è mai facile vincere a Milano. Forza Napoli Sempre”.