"Siamo tutti preoccupati per i vasti incendi che si sono sviluppati in Amazzonia. Preghiamo perché, con l'impegno di tutti, siano domati al più presto. Quel polmone di foreste è vitale per il nostro pianeta".

L'appello del Papa, all'Angelus della domenica appena trascorsa, si è aggiunto alle preoccupazioni dei leader del G7 che hanno trattato l'argomento nel vertice che si è tenuto in Francia, a Biarritz.

Secondo quanto dichiarato dal presidente francese Emmanuel Macron a conclusione del G7, un accordo per fornire "un aiuto tecnico e finanziario" al Brasile sarebbe vicino.

Il Brasile, va ricordato, che è governato dal presidente sovranista Jair Bolsonaro, accusato di essere il principale responsabile dell'attuale situazione nella foresta amazzonica a causa della sua retorica anti-ambientalista e per non aver preso alcuna contromisura contro le violazioni della deforestazione in quell'area.

Che cosa faranno in concreto i Paesi del G7? "I nostri esperti - ha detto Macron - stanno avviando contatti con tutti i paesi amazzonici in modo da mettere in pratica impegni concreti che coinvolgano risorse tecniche e finanziamenti".

Il primo ministro britannico Boris Johnson ha fatto sapere che la Gran Bretagna fornirà 10 milioni di sterline a sostegno della foresta pluviale amazzonica.

Dopo essere stato sommerso dalle critiche, lo scorso venerdì, ma soprattutto in conseguenza delle crescenti pressioni dall'estero, il presidente del Brasile Bolsonaro ha inviato i militari per spegnere gli incendi.

Il ministero della Difesa brasiliano ha dichiarato che sono stati mobilitati 44mila soldati e che l'intervento militare riguarderà sette Stati. Anche aerei dell'aviazione militare opereranno nelle aree colpite con funzioni antincendio.

Il recente attivismo del presidente Bolsonaro nel volersi impegnare nello spegnimento degli incendi in Amazzonia è da collegarsi alla minaccia di sanzioni economiche nei confronti del Brasile, con il ministro delle finanze finlandese che è ha chiesto all'UE di prendere in considerazione il divieto totale delle importazioni di carne brasiliana.