Le condizioni per una stretta monetaria non ci sono ancora, perlomeno in base all'andamento dell'inflazione nell'Eurozona.
Infatti, secondo il report rilasciato il 17 agosto da Eurostat, il target di un'inflazione appena superiore 2% fissato dalla BCE come elemento indicatore di una crescita stabile nella zona euro per porre fine al piano Draghi, appare ancora piuttosto lontano.
Solo otto paesi hanno un'inflazione al 2% o superiore, gli altri oscillano in una forbice che parte dallo 0,6%, con Cipro e Irlanda in deflazione.