Tifosi violenti: serve un Public Order Act anche in Italia
Il presidente del Napoli Aurelio De Laurentiis - dopo le ennesime violenze causate dagli Ultras - ha sottolineato che "non sono veri tifosi, sono delinquenti ai quali si permette di andare allo stadio e mortificare i veri tifosi e le famiglie con degli episodi che sono davanti agli occhi di tutti".
Infatti, per l'ennesima volta una Procura si trova ad indagare sui rapporti tra criminalità comune e tifo organizzato, a Napoli come a Roma come a Torino come a Milano eccetera.
"E' una storia che dura da 50 anni. Finché non si prende la legge della Thatcher e mutuandola la si mette in Italia, avremo sempre questi problemi."
De Laurentis si riferisce al Public Order Act del 1986 emanato dalla Thatcher dopo la tragedia dell'Heysel, istituendo i reati d'ufficio per molestie, rissa, fomento di violenza o panico o allarme o pericolo, disordini violenti e sommossa, introducendo il Daspo con obbligo di firma e il potere di sgombero anche in terreni ed edifici privati.
Una norma simile non sarebbe inopportuna, se limitata a sport ed intrattenimento, cioè in situazioni dove una grande folla di cittadini ignari si ritrova esposta alle azioni criminali di pochi malintenzionati.
Agli inglesi servì la tragedia dell'Heysel per decidersi a fermare un fenomeno palesemente degenere.
Noi speriamo di no.