In riferimento all'intervento del Prof Marescotti che non ho il piacere di conoscere, vorrei aggiungere (posso farlo semplicemente e serenamente  per i titoli che lo stato Italiano mi ha concesso : laurea in medicina 1982- specializzazione in Oncologia Chirurgica 1986 e altro) , che noi ricercatori abbiamo poco ancora da dimostrare sul fatto che questi inquinanti provocano seri problemi alla salute. Oggi inutile continuare a monitorare e stare attenti a sforamenti vari, inutile a mio giudizio ancora parlare di " nesso tra criticità ambientale e patologie " . Oggi siamo più che sicuri che esiste un nesso tra alcuni tipi di inquinanti e altre patologie. Purtroppo bisogna ora non andare alla caccia delle streghe, ma solo rimboccarsi le maniche seriamente e perseguire con competenza e capacità la prevenzione primaria, bisogna evitare ogni smaltimento doloso e colposo di questi inquinanti, qualsiasi sia la .

Non pretendo che tutti possono capire cosa sono gli inquinanti persistenti e la loro azione catastrofica sugli organismi viventi,ma troppi parlano senza conoscere la materia. Sarebbe però opportuno che venisse letto qualche studio scientifico e spiegato anche dalla stampa in parole semplici. E' sorprendente farsi un giro tra le pubblicazioni scientifiche mondiali e rendersi conto che tante cose di cui parliamo sono ben conosciute. Noi abbiamo pubblicato questo su Cancer & Science qualche mese fa e abbiamo ben scritto ed è piaciuto all'editore Americano che  :...  " Indeed, the earth and the environment in which we live is like a timeshare property, so we have a moral obligation to leave it clean – after “using” it – for the future generations". symbiosisonlinepublishing.com/cancerscience-research/cancerscience-research52.php

 La bibliografia accreditata allegato alla nostra ricerca andrebbe letta , molti ricercatori stanno mettendo in relazione la presenza di inquinanti con le patologie cancerose, metalli sono stati ritrovati nel tessuto canceroso mammario delle donne, noi abbiamo rilevato queste presenze in diversi cancri  vedi pure sempre nostra : link.springer.com/article/10.1007%2Fs10534-018-0091-9

 Credo che la Politica tutta dovrebbe " leggere la scienza" , farsi guidare dalla scienza e purtroppo prendere provvedimenti forse anche drastici.  Il progresso a mio giudizio non può avere un prezzo e sottolineo , vivere sotto l’Ilva rappresenta un prezzo alto che nessun umano dovrebbe pagare mai.

www.pugliareporter.com/2019/02/24/puglia-medico-i-nostri-bambini-stanno-morendo-di-cancro-hanno-i-metalli-nel-sangue-il-prezzo-del-progresso-non-puo-costare-la-vita-di-un-bambino-fiaccolata-a-taranto-lappello-di-genitori-e/