La Fédération Internationale de l'Automobile (FIA) ha recentemente rivelato i regolamenti che guideranno la Formula 1 a partire dal 2026. Questi nuovi regolamenti promettono di rivoluzionare lo sport, introducendo auto più agili e l'innovativa aerodinamica attiva, con l'obiettivo di migliorare lo spettacolo in pista, la sostenibilità ambientale e una maggiore competitiva tra le scuderie.

Uno dei cambiamenti più significativi riguarda la progettazione delle vetture, che diventeranno più leggere e maneggevoli. La FIA ha imposto una riduzione del peso minimo delle monoposto, passando dagli attuali 798 kg a circa 760 kg. Questa riduzione di peso, combinata con una revisione delle dimensioni complessive delle vetture, mira a rendere le auto più agili e reattive, migliorando così la loro guidabilità.

Modifiche previste anche al telaio e alle sospensioni che potranno essere progettate per migliorare la manovrabilità delle vetture in curva, consentendo manovre più audaci e aumentando le possibilità di sorpasso. Questi cambiamenti dovrebbero contribuire a offrire agli spettatori gare più avvincenti.

L'introduzione dell'aerodinamica attiva è un altro pilastro del nuovo regolamento. Questo sistema permetterà alle auto di modificare alcuni elementi aerodinamici durante la gara, adattandosi alle diverse situazioni di corsa per ottimizzare le prestazioni. I componenti aerodinamici mobili, come l'ala anteriore e posteriore, potranno essere regolati in tempo reale per ridurre la resistenza aerodinamica sui rettilinei o aumentare la deportanza nelle curve.

Questa innovazione non solo migliorerà le prestazioni delle monoposto, ma aumenterà anche le opportunità di sorpasso, poiché i piloti potranno regolare le loro auto per massimizzare la velocità nei momenti cruciali. La FIA ha specificato che l'aerodinamica attiva sarà strettamente regolamentata per garantire che tutti i team abbiano pari opportunità e per evitare eccessive disparità di prestazioni.

Un altro obiettivo chiave è la sostenibilità. La Formula 1 si è impegnata a diventare carbon neutral entro il 2030, e le nuove norme del 2026 sono un passo cruciale in questa direzione. Le vetture utilizzeranno carburanti sostenibili al 100%, riducendo drasticamente le emissioni di carbonio. Inoltre, i motori ibridi saranno ulteriormente sviluppati per migliorare l'efficienza energetica e ridurre l'impatto ambientale.

La FIA ha anche introdotto restrizioni sull'uso di materiali rari e costosi, promuovendo l'uso di materiali riciclabili e sostenibili. Queste misure non solo ridurranno l'impatto ambientale dello sport, ma renderanno anche la Formula 1 più accessibile e competitiva.

I nuovi regolamenti puntano anche a livellare il campo di gioco tra i vari team. La FIA ha introdotto un tetto massimo di spesa ancor più rigoroso, che limiterà le risorse finanziarie che i team potranno investire nello sviluppo. Questo tetto di spesa, combinato con restrizioni tecniche più severe, mira a rendere sempre più incerto l'esito di ogni gara. 

Ricapitolando... aal 2026 in poi la Formula 1 avrà:

  • auto più agili, più leggere di 30 kg e quindi più capaci di combattere in pista;

  • un propulsore riprogettato con maggiore potenza della batteria e una suddivisione uniforme tra motore a combustione interna ed energia elettrica, oltre all’uso di carburanti sostenibili al 100%;

  • aerodinamica attiva sotto forma di ali anteriori e posteriori mobili;

  • maggiori opportunità di sorpasso grazie all'introduzione di un nuovo sistema che offre ai conducenti una breve erogazione di energia aggiuntiva della batteria quando si trovano a meno di un secondo dall'auto che precede;

  • maggiore sicurezza grazie a telai ancor più robusti e crash test ancor più severi;

  • impegno da parte di un numero record di sei diversi produttori di propulsori.


Il nuovo regolamento dovrà ora essere ratificato dal World Motor Sport Council il pprossimo 28 giugno.