L'aereo della Lazio evoca un Lotito che scorrazza per Formello a braccia spiegate, mentre accompagna con un VROOOMMM le sue peripezie, destreggiandosi e schivando calciatori e staff tecnico.
Sembra questa l'immagine della Lazio che spiega le ali, il messaggio con cui la società ha presentato il nuovo aereo ufficiale che porterà la squadra biancoceleste in trasferta in Italia, in Europa... nel mondo.
E che Lotito sia un po' "fissato" con gli aerei lo dice anche il fatto che tempo fa si era proposto come disponibile ad acquistare Alitalia, anche se a molti non era chiaro con quali mezzi... facendo imbufalire il presidente della Lazio che annunciò, come di prassi, immediate querele.
Ma da dove spunta l'aereo della Lazio? Lo ha chiarito il Sole 24 Ore che alla storia ha dedicato un articolo.
L'aereo della Lazio è uno dei tre velivoli della Tayaran Jet (compagnia aerea bulgara di proprietà di un imprenditore siciliano), che dispone di ben tre aerei, di cui uno fa capo alla Euro Lux, che lo rivuole indietro perché non sono stati pagati dei canoni di affitto, e gli altri due ad una società maltese.
Quello della Lazio è uno dei due aerei "maltesi": costruito nel 1989, ha fatto parte della flotta della Lufthansa che lo ha mandato in pensione nel 2016.
Lotito, in pratica, ha affittato l'aereo "riverniciandolo" con il logo della Lazio. Lo avrà a disposizione della squadra in occasione delle trasferte, pagando 30mila euro per ogni viaggio in Italia e fino a 50mila euro per ogni viaggio in Europa.
Il primo volo? Quello che porterà la Lazio a Crotone per la partita di sabato 21 novembre.
Ma la Lazio aveva realmente bisogno di un aereo? Per Lotito parrebbe di sì... VROOOMMM!