La corsa dei prezzi del petrolio, che ultimamente si aggirano intorno ai 90 dollari al barile, alimenta i timori riguardo la tenuta dell'inflazione.
I prezzi al consumo, anche per le conseguenze degli approvvigionamenti delle materie prime, sono diventati così troppo alti e questo spiega l'interesse crescente che gli investitori nutrono nei riguardi dell'oro.
Il metallo prezioso è infatti considerato un bene rifugio di sicura garanzia proprio nei periodi di alta inflazione.
La quotazione del metallo prezioso oscilla intorno ai 1800 dollari l'oncia anche se il trend è rialzista si trova a dover fronteggiare una resistenza verso quota 1810.