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Emiliano, il salvatore dei ricci di mare: "Ho battuto Meloni e Calderoli da solo"

BARI - Il presidente della Regione Puglia Michele Emiliano si è scatenato in una serie di dichiarazioni trionfali dopo la sentenza della Corte Costituzionale che ha confermato il blocco triennale della pesca dei ricci di mare in Puglia, previsto dalla legge regionale n. 6 del 2023. La Consulta ha respinto il ricorso del governo Meloni, che riteneva la norma in contrasto con la competenza esclusiva dello Stato in materia di tutela ambientale.

 "Gli uffici regionali e i Ministeri mi avevano scoraggiato tutti dal resistere davanti alla Corte Costituzionale a un ricorso del Governo Meloni che tutti giudicavano fondato - ha dichiarato Emiliano -. E invece, io e il consigliere regionale Paolo Pagliaro, ispiratore della legge, col quale l'avevo proposta, abbiamo deciso di resistere all'impugnativa del Governo ad ogni costo e abbiamo avuto ragione. Anche grazie al grande lavoro della Avvocatura Regionale guidata dall'avv. Rossana Lanza che ci ha rappresentato in questa vicenda insieme all'avvocato Carmela Capobianco. La Corte ha statuito per la prima volta un principio rivoluzionario, e cioè che le Regioni hanno il diritto/dovere di proteggere il mare e le sue risorse nella zona di loro competenza. Una strepitosa vittoria contro Calderoli, Ministro firmatario della impugnativa e contro il Consiglio dei Ministri di Giorgia Meloni che ci voleva negare il diritto di proteggere dall'estinzione i ricci di mare. Battersi per una giusta causa è sempre necessario, anche quando la vittoria è incerta o apparentemente impossibile. Chi non lotta infatti ha già perso". Emiliano ha poi aggiunto: "Sono orgoglioso di essere il salvatore dei ricci di mare, una specie minacciata dal sovra-sfruttamento e dal degrado ambientale. I ricci di mare sono una risorsa preziosa per la nostra economia e per la nostra cultura, e meritano di essere tutelati e valorizzati. Non mi sono lasciato intimidire dalle pressioni del governo centrale, che voleva imporre una visione miope e distruttiva del rapporto tra uomo e natura. Ho difeso con coraggio e determinazione gli interessi della Puglia e dei pugliesi, che amano il loro mare e le sue creature. Ho dimostrato ancora una volta di essere un leader capace e indipendente, che non si piega alle logiche di partito e alle alleanze di convenienza. Ho battuto Meloni e Calderoli da solo, senza bisogno di nessun aiuto. Sono il presidente di tutti i pugliesi, e anche dei ricci di mare".

La sentenza della Corte Costituzionale ha suscitato reazioni contrastanti tra le forze politiche regionali. Il gruppo di Fratelli d'Italia ha accusato Emiliano di esultare per una legge che non ha votato, e che è stata proposta dal consigliere Pagliaro, ex esponente del Movimento 5 Stelle. "Emiliano si attribuisce meriti che non ha, e cerca di sfruttare la questione dei ricci di mare per attaccare il governo Meloni, che invece sta lavorando per il bene del Paese e per la ripresa economica - ha dichiarato il capogruppo Francesco Ventola -. La sua è una propaganda elettorale vergognosa e fuorviante, che non tiene conto delle esigenze dei pescatori e dei consumatori, che subiranno le conseguenze negative di una norma ingiusta e discriminatoria. Emiliano dovrebbe vergognarsi di aver tradito la sua stessa maggioranza, che aveva espresso dubbi e perplessità sulla legge dei ricci di mare. Emiliano è il presidente di nessuno, e nemmeno dei ricci di mare".

 Il Partito Democratico ha invece espresso solidarietà e apprezzamento per l'operato di Emiliano, definendolo un esempio di buona politica e di difesa del territorio.

"Emiliano ha dimostrato ancora una volta di essere un presidente responsabile e lungimirante, che ha saputo anteporre il bene comune agli interessi particolari - ha affermato il segretario regionale Antonella Laricchia -. La sentenza della Corte Costituzionale è una vittoria per la Puglia e per il suo mare, che va preservato e salvaguardato da ogni forma di sfruttamento e di inquinamento. La legge dei ricci di mare è una misura necessaria e opportuna, che risponde alle indicazioni dell'Unione Europea e che favorisce la riproduzione e la salvaguardia di una specie importante per la biodiversità e per la gastronomia. Emiliano ha fatto bene a resistere al ricorso del governo Meloni, che ha dimostrato di non avere alcun rispetto per l'ambiente e per le autonomie regionali. Emiliano è il presidente che la Puglia merita, e che i pugliesi sanno riconoscere".

Link utili
(1) Ricci di mare: la Corte Costituzionale conferma il blocco triennale della loro pesca in Puglia. https://ilikepuglia.it/15/02/2024/ricci-di-mare-puglia/
(2) Stop pesca ricci di mare, Emiliano: “Strepitosa vittoria contro il Governo”. https://www.trnews.it/2024/02/15/stop-pesca-ricci-di-mare-emiliano-strepitosa-vittoria-contro-il-governo/
(3) FdI Puglia, legge fermo pesca ricci di mare: “Emiliano esulta per una legge di Pagliaro che lui non ha votato, solo per attaccare il governo Meloni.  https://www.corrieresalentino.it/2024/02/fdi-puglia-legge-fermo-pesca-ricci-di-mare-emiliano-esulta-per-una-legge-di-pagliaro-che-lui-non-ha-votato-solo-per-attaccare-il-governo-meloni/
(4) Corte Costituzionale conferma il blocco triennale della pesca dei ricci .... https://www.brindisireport.it/attualita/corte-costituzionale-divieto-pesca-ricci-mare-puglia.html
(5) La Corte Costituzionale conferma il blocco della pesca dei ricci di .... https://www.ilfattodelgargano.it/la-corte-costituzionale-conferma-il-blocco-della-pesca-dei-ricci-di-mare-in-puglia/ 
(6) BrindisiSera.it - La Corte Costituzionale dà ragione ad Emiliano e .... https://www.brindisisera.it/dettaglio.asp?id_dett=52543&id_rub=294

(Altre Informazioni)
Autore Michele Macelletti
Categoria Politica
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