Le donne tornano a manifestare. Dopo la Women's March del 21 febbraio, l'8 marzo è previsto l'International Women's Strike, ovvero lo Sciopero Globale delle Donne. Previsti eventi di protesta in varie parti del mondo.

I punti focali di questo movimento non riguardano solo le accuse di misoginia imputate al nuovo presidente statunitense Donald Trump, ma toccano vari ambiti dove proliferano le discriminazioni di genere.

Si invoca il diritto alla riproduzione e, di riflesso, della garanzia delle tutele per chi lavora; non mancano riferimenti al razzismo e alla violenza maschile nei confronti delle donne.