Vincenzo Petrosino - Oncologo Chirurgo, Salerno. Le sigarette elettroniche diffuse specialmente tra i giovani oltre a diversi benefici presentano purtroppo diversi rischi potenziali per la salute, tra cui l’esposizione a metalli pesanti e ad altre sostanze tossiche, oltre all’intossicazione da nicotina.
Le sigarette elettroniche sono dei dispositivi elettronici funzionante a batteria nei quali una soluzione liquida viene riscaldata e genera un aerosol che viene inalato.
In questo aerosol che viene inalato dal consumatore vi è un agente umettante a base di nicotina e possono esserci aromi e gusti diversi, si parla di circa 7000 gusti diversi e anche di Marjuana.
L’uso della sigaretta elettronica di solito è per ridurre il numero di sigarette o togliere l’assuefazione al fumo. La prima sigaretta elettronica fu commercializzata negli stati Uniti nel 2006 e fu progettata quale alternativa sicura alle sigarette normali.
Oggi chi utilizza la sigaretta elettronica? La maggior parte sono fumatori o ex fumatori. Certamente gli studi effettuati in questi anni dimostrano che l’uso della sigaretta elettronica, rispetto alla sigaretta tradizionale, ha il vantaggio di ridurre l’esposizione a sostanze chimiche non nicotiniche e ad altri agenti cancerogeni e mutageni. Inoltre, coloro che usano la sigaretta elettronica invece di quella tradizionale migliorano tutte le funzioni respiratorie.
Si riducono sintomi quali la tosse, le bronchiti, migliorano i parametri respiratori strumentali quale il flusso respiratorio forzato. Come è noto la broncopatia cronica ostruttiva ( BPCO ) si associa al fumo di sigaretta, e conduce spesso a riduzione degli alveoli polmonari a fibrosi fino a giungere a grave insufficienza respiratoria che obbliga a ricorrere all’uso di ossigeno.
Si è visto che coloro che usano la sigaretta elettronica a distanza di 24 mesi mostravano diminuzioni delle esacerbazioni della BPCO e una regressione del deterioramento della capacità vitale. D’altra parte però dobbiamo dire che la maggior parte delle sigarette elettroniche contengono nicotina, responsabile della forte dipendenza.
Inoltre, nell’aerosol vi sono altre sostanze tossiche, come i metalli pesanti, specialmente cromo, piombo e arsenico, anche se in concentrazioni minore rispetto a quanto troviamo nelle sigarette tradizionali.
L’ingestione del liquido della sigaretta elettronica è più pericoloso dell'ingestione del fumo di una normale sigaretta! Ad esempio i bambini esposti al liquido della sigaretta elettronica hanno un rischio di ricovero ospedaliero aumentato di 5 volte rispetto ai bambini esposti al fumo di sigaretta tradizionale. Bisogna quindi stare molto attenti a lasciare cartucce di sigaretta elettronica a portata di bambini. Non sembra esistere al momento unrischio all’uso della sigaretta elettronica da parte delle donne in gravidanza anche se ricordiamo che la nicotina è considerata teratogena per la FDA ed è comunque tossica per lo sviluppo fetale, specialmente per il cervello.
Alla fine esiste anche la possibilità che grazie alla sigaretta elettronica si smetta di fumare sigarette tradizionali, ma anche che inizi una vera e propria dipendenza da "sigaretta elettronica". Inoltre alcuni che usano fina dall’inizio la sigaretta elettronica e non è escluso o raro il successivo passaggio alla sigaretta tradizionale e anche alla stessa Marjuana.
Negli Stai Uniti, la patria della sigaretta elettronica, la Food e Drug Administration non ha mai approvato questo dispositivo quale strumento adatto a smettere di fumare! Inoltre abbiamo accennato alla presenza di metalli pesanti nel vapore della sigaretta elettronica, gli studi su questi metalli sono in via di evoluzione. Noi stessi, in due studi (citati anche da autori che studiano gli effetti della sigaretta elettronica), abbiamo sottolineato il rapporto tra presenza di metalli in alcune matrici biologiche e la presenza di cancro sia del distretto testa collo che in altri distretti.
Riferimenti:
V. Petrosino et al. link.springer.com/article/10.1007/s10534-018-0091-9 (The role of heavy metals and polychlorinated biphenyls (PCBs) in the oncogenesis of head and neck tumors and thyroid diseases: a pilot study)
V. Petrosino et al. symbiosisonlinepublishing.com/cancerscience-research/cancerscience-research52.php
Heather M. Neu • Dipartimento di Scienze Farmaceutiche, Scuola di Farmacia dell'Università del Maryland, Baltimora, MD, USA
www.nature.com/articles/s41598-020-67789-7
Cigalike electronic nicotine delivery systems e-liquids contain variable levels of metals
Se si usa la sigaretta elettronica per smettere di fumare è opportuno non usare prodotti aromatizzati e stabilire anche la data di sospensione dall’uso della sigaretta tradizionale e si consiglia di non esporre passivamente ai vapori della sigaretta elettronica altre persone.