Il modo in cui Trump ha deciso di non affrontare le conseguenze della pandemia negli Stati Uniti è legato al voto per le presidenziali di novembre. Probabilmente il calcolo dei suoi consiglieri si può riassumere nella maniera seguente.

In un modo o nell'altro, gli americani finiranno per morire. Limitando il contagio morirebbero a causa della crisi economica. Permettendo all'economia di ripartire prima che la contagiosità del virus sia contenuta, gli americani invece moriranno a causa della Covid-19.

Trump e i suoi consiglieri hanno deciso di scegliere la seconda opzione. Quindi, riaprire è diventato il mantra di Trump e della sua amministrazione, in barba alle conseguenze che l'allentamento o l'annullamento delle misure di confinamento finiranno per causare. Non è un'ipotesi, ma pura e semplice statistica. 

Infatti, dato che il numero dei nuovi contagiati, da tempo, oscilla giornalmente tra i 25mila e i 30mila, significa che la diminuzione del contagio è ancora lontana dall'essere raggiunta. Sicuramente il tasso sta diminuendo in alcune zone, ma in altre è ancora alto o addirittura in incremento. 

Rinunciare alle misure di lockdown indiscriminatamente, in questo momento, significa aumentare il numero di contagi. 

Purtroppo è proprio quello che Trump sta facendo, insieme ad una campagna mediatica in cui vuol far credere agli americani che la pandemia sarebbe frutto non del caso, ma di una precisa strategia di Pechino, diffondendo la notizia, senza averne le prove, che il Sars-CoV-2 sarebbe uscito (o fatto uscire) da un laboratorio di Wuhan.

Una strategia che, ovviamente, non risolve il problema della pandemia, del contagio e... dei morti! Ma a Trump e a quelli che lo consigliano, questo fatto non sembra per ora creare un particolare problema. Per loro è sufficiente far credere agli americani che la colpa dei morti sia dei cinesi e tutto va al suo posto... almeno per quanto riguarda le elezioni.

In fondo, l'elettore medio americano guarda al portafoglio e Trump su questo aspetto confida. Quanti americani, a seguito della sua scelta, potranno morire? 100mila? 200mila? 300mila? I sopravvissuti saranno di più e saranno loro a novembre, quando ci saranno le presidenziali, a verificare quello che avranno nel loro portafoglio. Quindi, che l'economia riparta e il più presto possibile.

Naturalmente, Trump dovrà anche occuparsi delle questioni marginali legate alla sua decisione.

Così i consulenti della task force sulla gestione della pandemia verranno in parte sostituiti e quelli che si occupano di problematiche sanitarie vedranno diminuire i loro compiti all'interno del team. Nel frattempo, però, non potranno recarsi al Congresso a rispondere alle domande dei legislatori americani. Il motivo? Perché troppo impegnati.

Ed anche le raccomandazioni per il distanziamento sociale, da applicare durante la fase 2, potrebbero diventare un ostacolo alla ripresa economica cui Trump mira. Pertanto, meglio far finta che non esistano e non farle pubblicare. Lo ha scoperto la Associated Press. 

"Guidance for Implementing the Opening Up America Again Framework" è una pubblicazione di meno di 20 pagine realizzata dal CDC (Centers for Disease Control and Prevention) studiata e redatta per aiutare religiosi, imprenditori, insegnanti e funzionari di amministrazioni sia statali che locali ad applicare le misure da prendere dopo il lockdown. La Casa Bianca, però, ha deciso che quella guida non sarà rilasciata.

Inoltre Rick Bright, a capo della BARDA (Biomedical Advanced Research and Development Authority) dal 2016, è stato rimosso dal suo incarico lo scorso 20 aprile dopo aver reso pubblica, tramite la Reuters, la sua opposizione alla promozione dell'idrossiclorochina come farmaco anti Covid da parte della Casa Bianca e di alti funzionari del Dipartimento della Sanità. Non avrebbe aiutato chi la produce e chi la commercializza, tra l'altro, molto vicini a Trump e famiglia.

In questo momento, negli Stati Uniti il numero totale dei contagiati da Coronavirus è arrivato a 1.229.089, mentre quello dei morti a 73.435 (fonte Johns Hopkins University). Dati che, però, sono destinati a peggiorare ulteriormente.