Esercito Nazionale Siriano, i riciclati dell’Isis (Daesh)

Nel complicato conflitto siriano, alcune gravi vicende non furono mai smascherate per il dovere di verità o giustizia, a patto che questi concetti abbiano ancora un briciolo d’interesse nell’opinione pubblica mondiale.

E’ un dato di fatto che dall’inizio del conflitto siriano, il governo turco, confinante con la Siria, aprì il suo confine per far entrare in Siria i terroristi islamici provenienti da diverse parti del mondo per aderire al nuovo stato islamico, sogno di migliaia di terroristi islamici. A quell’epoca In Siria, era già presente un altro gruppo terrorista, minoritaria rispetto all’Isis, era una costola di Al Qaeda, si faceva chiamare Fronte Al Nusra.

Il governo turco spesso veniva accusato dai curdi e dai russi, di collaborare con i terroristi dell’Isis nel commercio di petrolio, infatti nel 2015 un lungo convoglio di camion cisterne che trasportava il petrolio dalla Siria in Turchia venne bombardato da russi. Il governo turco era impegnato in un doppio gioco, da un lato faceva parte di una coalizione anti Isis e dall’altra finanziava e collaborava con jihadisti taglia gole.

La Turchia ha finanziato diversi gruppi di mercenari di circa 35000 combattenti, suddivisi in tre legioni per rafforzare la sua presenza in Siria, o perfino in caso di defezione del regime siriano, di occupare e allargare i propri confini, inoltre per combattere le forze combattenti dello PYD curdi, veri nemici dei terroristi dello stato islamico, I curdi avevano creato una regione autonoma governata democraticamente da un’assemblea composta dai curdi, cristiani e arabi.i

Dopo quasi la disfatta dello stato islamico, la Turchia ha finanziato la creazione dell’esercito nazionale siriano, molti combattenti di questo fantomatico esercito avevano un passato con lo stato islamico.

Non bisogna dimenticare che la Turchia è un membro importante della NATO.

Ecco i nomi di alcuni dei riciclati dell’Isis oggi attivi nell’ Esercito Nazionale Siriano;

Bassel Mohammad Ali, pseudonimo: Talha

Nato a Homs, 23 anni, dal 2013 jihadista dell’ Isis. Nel 2017 ad Aleppo entra nel gruppo di Tumana Hamza finanziato dalla Turchia. Oggi è a Suluk al servizio dell’esercito Nazionale Siriano.

Bassel Ghassan Nalasura, pseudonimo: Abu Usama Alshami

Nato nel 1993 in Siria, nel 2012 a Ghouta aderisce al gruppo Fronte Al Nusra, nel 2014 si trasferisce in Svezia, lì aderisce all’Isis. Nel 2017 all’interno dell’Isis fonda un gruppo di nome Amin Khariji e ne diventa Emiro. Nel 2017 si trasferisce in Turchia dove con il gruppo Hamza partecipa all’invasione di Afrin (Kurdistan). Oggi è al servizio dell’esercito turco a Grespi in Siria.

Bashar Smid, pseudonimo: Abu Islamy Alqalamuni

Nato nel 1994 nella regione di Nabiki in Siria. Nel 2014 aderisce all’Isis, a Tamdur e Tanaf, ha partecipa a diversi scontri armati. Nel 2017 si trasferisce a Idlib e da lì con Abu Ayman Al Iraqi si trasferisce in Turchia per assumere la carica di comandante del gruppo Tahrir Al Sharqia. Partecipa all’invasione di Afrin, oggi è al servizio dell’esercito turco a Sarikani in Siria.

Bashir Alnamuri, pseudonimo: Abu Ahmad Altadmuri

Nato nel 1990, nel 2014 aderisce all’Isis. Nel 2017 si trasferisce a Azzaz. Con il gruppo Sultan Murad creato dalla Turchia partecipa all’invasione di Afrin, oggi è al servizio dell’esercito turco a Sarikani in Siria.

Abdullah Ahmad Al Abdallah

Nato nel 1991 a Homs. Nel 2014 aderisce all’Isis, si occupa dell’amministrazione e comunicazione. E’ uno dei jihadisti che ha attaccato l’aeroporto internazionale degli alleati a Tanaf. Si trasferisce a Ghota e partecipa a numerosi atti di saccheggio nelle città e province. Dal 2016 si trasferisce nelle regioni occupate dall’ esercito turco e aderisce al gruppo Al Hamza, oggi è al servizio dell’esercito turco a Sarikani in Siria.

Abdullah Alshamiri, pseudonimo: Abu Talha Alshamiri

Nato a Tadmuri, ha 20 anni, nel 2015 a Derzur aderisce all’Isis. Nel 2018 sitrasferisce a Halab dove aderisce al gruppo Ahrar Al Sharqia. Oggi è al servizio dell’esercito turco a Grespi in Siria.

Abdullah Alzrer, pseudonimo: Abu Jafar

Nato a Homs nel 1991, nel 2012 aderisce al Fronte Al Nusra, successivamente nel 2014 cambia bandiera e entra nell’Isis. Partecipa a numerosi scontri armati a Halab e Albitir. Nel 2017 si trasferisce in Turchia dove prende parte a esercitazioni militari. Con ausilio del Mit (servizi segreti turchi) dirige un gruppo islamico Liwa Al Islami. Partecipa all’invasione di Afrin. oggi è al servizio dell’esercito turco a Grespi in Siria.

Abdullah Mohammad Aliuled, pseudonimo: Abu Saif Alhalabi

Nato nel 1989 a Sfira, provincia di Halab, nel 2015 aderisce all’Isis, orgoglioso della sua scelta, nel 2016 pubblica la sua foto con una mitra su twitter. Nel 2017 si trasferisce a Idlib e da li raggiunge la Turchia, dove aderisce al gruppo Al Hamza e prende parte a esercitazioni militari. In una foto viene visto con un militare turco. oggi è al servizio dell’esercito turco a Grespi in Siria.

Abdullah Ahmad Al Inzi, pseudonimo: Abu Mohammad Aljazrawi

Nato a Riad capitale dell’Arabia Saudita ventisette anni fa. Attraverso la Turchia raggiunge la Siria dove aderisce all’Isis. Combatte a Raqqa e a Homs. Con il gruppo Asud Al Adnani, partecipa all’attacco di Manbij. Nel 2018 si trasferisce a Azzaz, successivamente entra nel gruppo Ahrar Al Sharqia creato dall’esercito turco. Oggi è al servizio dell’esercito turco a Grespi in Siria.

Abdulrahman Mhemid, pseudonimo: Qasura Alderi

Nato nel 1992 a Derzur, lì aderisce al gruppo Fronte Al Nusra. Partecipa a numerosi scontri militari a Derzur, Daraa e Hama. Nel 2015 diventa Emiro di Al Nusra. Nel 2016 entra nel gruppo Ahrar Al Sharqia creato dall’esercito turco. Oggi è al servizio dell’esercito turco a Grespi in Siria.

Abu Faisal Al Nhemi

Nato a Tudmur nel 1990, nel 2014 a Homs aderisce all’Isis. Esperto di armi, soprattutto di armi pesanti. Ad Idlib, entra a far parte al gruppo Failaq Al Sham (gruppo terrorista islamico), successivamente aderisce al gruppo Sultan Murad, creato dalla Turchia. Oggi è al servizio dell’esercito turco a Sarikani in Siria.

Abu Omar Al Hathm

Nato ventitre anni fa a Kasrat jamha, provincia di Raqqa. Nel 2015 aderisce all’Isis. Nel 2017 da Halab si trasferisce a Azzaz, dove aderisce al gruppo Ahrar Al Sharqia e partecipa con l’esercito turco all’invasione di Sarikani.

Abu Sleman Al Manbagi

Nato a Manbai trentaquattro anni fa. Nel 2015 a Raqqa aderisce all’Isis. Nel 2017 si trasferisce a Azzaz dove entra nel gruppo Ahrar Al Sharqia, con l’esercito turco partecipa all’invasione Grespi. Oggi è al servizio dell’esercito turco a Grespi in Siria.

Abu Wafa Al Tunisi

Nato trentacinque anni fa in Tunisia. Nel 2014 attraverso la Turchia entra in Siria dove aderisce all’Isis. Assume la carica di Emiro di guerra a Raqqa, successivamente si trasferisce a Derzur, diventa istruttore di tecniche della guerra. Nel 2017 si trasferisce a Azzaz e entra nel gruppo Ahrar Al Sharqia. Oggi è al servizio dell’esercito turco a Sarikani in Siria.

Adham Fatah Al Shakrchi

Nato nel 1999 a Derzor, nel 2013 aderisce all’Isis, partecipa a numerosi scontri a Soxan e Derzor. Nel 2017 si trasferisce a Bab e Azzaz. Ad Idlib viene arrestato dall’esercito turco e successivamente arruolato come mercenario . Oggi è al servizio dell’esercito turco a Sarikani.

Ahmad Al Ali Al Jasim Al Omar pseudonimo: Abu Islam Al Hashimi

Nato ventotto anni fa nella provincia di Al Kasrati in Siria, nel 2015 aderisce all’Isis e partecipa a numerosi scontri. Nel 2017 si trasferisce a Raii e aderisce al gruppo Ahrar Al Sharqia. Oggi è al servizio dell’esercito turco a Grespi in Siria.

Ahmad Al Hamid, pseudonimo: Abu Furat Al Hasmi Nato a Tadmur in Siria nel 1994, nel 2015 aderisce all’Isis e assume la carica di pianificatore. Nel 2017 si trasferisce a Azzaz dove entra nel gruppo di Hamza. In una foto appare con i jihadisti di Isis, in un’altra con i mercenari dell’esercito turco.

Ahmad Khalid Al Rahman, pseudonimo: Abu Maria Al Ansari

Nato in Siria nel 1993, nel 2013 aderisce all’esercito libero siriano. partecipa a numerosi corsi di formazione militare organizzati dalla Turchia e dall’America. Nel 2014 lascia l’esercito libero siriano e entra nell’isis. Nel 2019 si trasferisce a Idlib e successivamente entra nel gruppo Hamza, diventa allievo militare di Mustafa Al Lubnani. Appare in alcune foto insieme ai Jihadisti dell’Isis e ai mercenari di Hamza. Oggi è al servizio dell’esercito turco a Grespi in Siria.

Ami Hassan Taha, pseudonimo: Abu Dawla Harun

Nato a Derzur nel quartiere di Muzafin in Siria, 27 anni fa. Nel 2015 a Shaddad entra nell’Isis. Nel 2017 si trasferisce a Azzaz e entra nel gruppo Ahrar Al Shrqia. Oggi è al servizio dell’esercito turco a Sarikani.

Arwa Ashad Al Dhefis, pseudonimo: Abu Samir Alhmasi

Nato nel villaggio di Khnefis nella provincia di Homs. Partecipa a numerosi scontri a Sweda e Tanaf. Nel 2017 si trasferisce in Turchia e entra nel gruppo Sultan Murad, con l’esercito turco partecipa ai scontri di Idlib. Successivamente entra nel gruppo Ahrar Al Sharqia, e con questi ultimi partecipa all’invasione di Sarikani. In alcune foto appare prima con i jihadisti dell’Isis e con i mercenari dell’esercito turco.

Faiz Al Abd Al Karim, pseudonimo: Abu Fatima Alraqqawi

Nato a Raqqa ventitre anni fa. Nel 2014 entra nell’Isis. Diventa capo magazziniere di armamenti. Nel 2018 entra nel gruppo Tuman Al Hamza e partecipa con l’esercito turco all’invasione di Afrin. Oggi è al servizio dell’esercito turco a Sarikani.

Faqe Qusai Sultan, Abu Turab Al Shami

Nato in Siria ventitre anni fa. Nel 2015 entra nell’Isis, partecipa agli scontri di Raqqa, Homs e Derzur. Nel 2017 da Halab si trasferisce a Azzaz, dove entra nel gruppo Ahrar Al Sharqia. Oggi è al servizio dell’esercito turco a Grespi.

Fahd Salum Al Idlibi, pseudonimo: Abu Ali Hawajiz

Nato a Idlib, ventisette anni fa. Nel 2014 entra nell’Isis. Nel 2017 entra nel gruppo Ahrar Al Sharqia e partecipa a numerosi scontri contro i curdi. Oggi è al servizio dell’esercito turco a Grespi.

Fahd Khalaf Al Ali Al Said, pseudonimo: Saif Al Islam

Nato a Grespi nel 1998. Nel 2015 entra nell’Isis. A Raqqa e Derzur partecipa a numerosi scontri. Nel 2017 si trasferisce a Azzaz e entra nel gruppo Tuman Al Hamza. Partecipa all’invasione di Sarikani. Oggi è al servizio dell’esercito turco a Sarikani.

Fahd Khalaf Narjis, pseudonimo: Abu Khawla Mudadat

Nato a Derzur ventitre anni fa. Nel 2014 entra nell’Isis, partecipa a numerosi scontri a Raqqa e Derzur. Nel 2017 si trasferisce a Halab dove entra nel gruppo Ahrar Al Sharqia, partecipa all’invasione di Grespi. Oggi è al servizio dell’esercito turco a Suluk.

Fonte: ANF NEWS