DOMICELLA (Av) – (Ernesto Genoni) - Un Sindaco giovane con le idee molto chiare. Parliamo di Antonio Corbisiero, figlio d’arte, come si dice anche in politica, che ha vissuto la politica amministrativa del comune di Domicella fin da piccolo. Il papà, Stefano, infatti è stato Sindaco di Domicella per tanti anni e fino all’ultimo giorno della sua esistenza, dedicata completamente al piccolo paesino collinare del Vallo di Lauro, 1900 abitanti circa, comunità, a vocazione agricola, che ha sempre adorato, piccolo comune situato al confine con l'area napoletana, nolano-vesuviana, intorno a cui orbita.
Antonio, in carica dall’estate del 2019, segue le orme del padre, attivando processi di sviluppo per Domicella con quotidiano impegno, fervido ingegno e dedizione massima.
Tra le sue molteplici iniziative realizzate dall’inizio del suo mandato, ci piace rivolgere lo sguardo, sulle battaglie che ha dovuto affrontare al fine di istituire una scuola agraria a Domicella, un sogno condiviso intensamente con il padre.
In un momento epocale in cui la nostra Italia sente forte il bisogno di maggiori opportunità di lavoro, e di maggior tutela dei nostri prodotti nel settore agro-alimentare e floro-vivaistico, l’idea vincente, come quella del sindaco Corbisiero nell’ incentivare e tutelare l’agricoltura attraverso la formazione di tanti giovani, è quella di traghettare il mondo agricolo in un sistema di valori e maggiori tutele, in quello delle tradizioni, delle produzioni e dei nostri territori rurali, attraverso la creazione una forte identità e un rinnovato protagonismo per i giovani.
Proprio in questi giorni assegnati fondi a circa 7.000 imprese beneficiarie, che hanno fatto domanda, per il primo bando del Ministero dell’ “Agricoltura, Sovranità Alimentare e Foreste” con il ministro Lollobrigida, bando finalizzato ad incentivare il mondo dell’Agricoltura per le attività sostenibili con tutte le ricadute lavorative.
Un progetto quello del sindaco Corbisiero junior, realizzato e avallato dalla Regione Campania viste tutte le condizioni favorevoli e gli incentivi disponibili promossi dal Comune stesso. Così sono circa tre anni che i giovani di Domicella e di tutta l’area circostante, godono della presenza sul territorio di un Istituto Agrario tutto per loro.
Il Perito Agrario, indica il percorso di studi per le competenze, progetta, dirige e supervisiona interventi per l’ottimizzazione della produzione agricola; gestisce e ottimizza la rotazione delle colture; effettua interventi di natura catastale per aziende agricole di dimensioni medio-piccole; cura la divisione e le attività di misurazione dei fondi rustici; Effettua un servizio di consulenza in merito alla gestione dei terreni (fiscalità, amministrazione, management); dirige e monitora gli interventi di manutenzione di parchi e giardini pubblici; redige, se abilitato, la certificazione energetica degli edifici.
I ragazzi che frequentano l’Istituto Agrario di Domicella, ci ha detto il giovane Sindaco, ricevono dal nostro Comune tutti i libri gratuitamente, terreni in comodato d’uso per la scuola, e hanno a disposizione laboratori di smielatura delle arnie, per la produzione di birra artigianale, e un vigneto come laboratorio, e nuove opportunità di trasformazione dei prodotti agricoli su cui il Comune di Domicella investe.
E, pensate sulla scia delle nuove opportunità lavorative, in una zona in cui, - sia per calo demografico che per il fenomeno della dispersione, le istituzioni scolastiche fanno fatica a comporre le classi anno per anno, ricorrendo ad istituti su altre zone, - l’Istituto Agrario di Domicella, sezione distaccata del “F. De Santis” di Avellino, per il nuovo anno scolastico 2023-24 si presenta, addirittura, con due sezione per il primo anno. Un vero successo per tutta la comunità di Domicella e i giovani del Vallo di Lauro. Complimenti Sindaco!