Venerdì mattina si è registrato un nuovo massiccio attacco missilistico russo sull'Ucraina che ha avuto come conseguenza dei blackout a livello nazionale, in base a quanto riporta Kiev. 

La contraerea ucraina ha abbattuto 60 dei 76 missili lanciati dai russi. Quelli che hanno colpito il Paese, hanno causato tre vittime: due nel centro di Kryvyi Rih e un'altra a Kherson. Quaranta i  missili lanciati nell'area di della capitale, ha detto il portavoce militare di Kiev, precisando però che 37 di questi sono stati abbattuti.

Gli obiettivi del nuovo attacco sono stati nove impianti di generazione di energia, ha dichiarato il ministro German Galushchenko, aggiungendo che il bilancio non è ancora definitivo.

Kyrylo Tymoshenko, uno dei consiglieri di Zelensky, ha affermato che in tutto il paese sono state necessarie interruzioni di corrente di emergenza.

Tra le località colpite, anche Poltava nell'Ucraina centrale e le regioni di Sumi nel nord e Odessa sul Mar Nero, mentre diverse linee ferroviarie sono rimaste senza alimentazione.

Colpita anche Kharkiv. "Ci sono danni gravissimi alle infrastrutture, in primo luogo al sistema energetico", ha detto il sindaco Ihor Terekhov. "Vi chiedo di essere pazienti con quello che sta accadendo adesso. So che nelle vostre case non c'è luce, né riscaldamento, né fornitura d'acqua."


Anche i russi lamentano bombardamenti sui civili da parte ucraina. 

Otto persone sarebbero state uccise e 23 ferite a Lantrativka, locilità nei pressi del confine con la Russia, nella regione ucraina di Luhansk controllata dalla Russia, ha detto venerdì l'amministratore della regione nominato dalla Russia, Leonid Pasechnik, definendo l'attacco "barbaro".

Ha dichiarato inoltre che l'Ucraina stava prendendo di mira quartieri residenziali, scuole e quartieri commerciali nel tentativo di "uccidere quante più persone possibile". Il capo di una milizia russa a Luhansk ha detto che un civile è stato ucciso dai bombardamenti ucraini nella città di Svatove, circa 70 km più a sud.


Infine, giovedì i responsabili della difesa ucraina - il generale Valery Zaluzhniy e il generale Oleksandr Syrskiy, oltre allo stesso Zelensky - hanno detto di attendersi, da parte della Russia, una nuova offensiva a tutto campo già all'inizio del prossimo anno, che potrebbe includere un secondo tentativo di prendere Kiev, che hanno tentato senza successo di catturare all'inizio di quest'anno.