Si legge sulla stampa (thewam.net/salerno-fonderie-pisano-aia-revocata-denuncia-cammarano-viglione-oggi-27-maggio-2020) che due consiglieri del movimento cinque stelle, Viglione e Cammarano siano rimasti perplessi per le decisioni della giunta Regionale della Campania sulla annosa e ormai penosa vicenda delle Fonderie Pisano.
Di cosa si lamentano i consiglieri? Sembra che la Regione abbia annunciato di voler ritirare l’autorizzazione al prosieguo dell'attività solo in caso di danni alla salute dei cittadini... come se vivere vicino ad una fonderia facesse bene alla salute!
Basterebbe leggere e documentarsi, vedere cosa dice la scienza sul rapporto inquinanti e patologie, sul ruolo dei metalli pesanti nel cancro e nelle patologie tiroidee e non solo.
Ma ciò che lascia perplessi è vedere due consiglieri del Movimento cinque stelle parlare di ambiente, inquinamento e salute in relazione all'attività di una fonderia, mentre nel caso dell’aeroporto Costa d’Amalfi gli stessi sono completamente a favore del suo ampliamento, mentre a livello nazionale i loro colleghi non vogliono chiudere la ex Ilva o altre attività che creano criticità ambientali decine di volte più impattanti della Fonderia Pisano.
Probabilmente non conoscono che gli inquinanti sono sempre gli stessi, le famose pm 10 e 2,5 che portano in sospensione anche particelle di metalli, quelli stessi che abbiamo ritrovato negli ammalati di cancro noi e altri gruppi di ricerca mondiali.
Fermo il principio che ogni fonderia comunque finisca per inquinare e rilasciare inquinanti che non potranno mai, e dico mai, fare ben alla popolazione che li assorbe, l’ambiente o si difende a 360 gradi oppure non si è credibili, neppure se consiglieri Regionali e peggio ancora del M5s con la stella ambiente che va e viene , tramonta e sorge... a seconda dei bisogni.
Bene fanno i consiglieri ad interessarsi di ambiente e della popolazione che vive il problema di una fonderia, ma nella vita bisogna sempre avere posizioni chiare, limpide, identiche e coerenti ovunque e soprattutto a certi livelli si deve anche avere "competenza". Quei consiglieri per la vicenda aeroporto Costa d'Amalfi non l'hanno avuta!
Ho sempre sostenuto che l’ambientalismo non può e non deve essere a senso unico, se è a senso unico è solo "politica che usa l'ambiente per altri motivi". Ho sempre sostenuto che il progresso non può avere un prezzo e se questo prezzo foss'anche un solo bambino ammalato di cancro, bisogna dire NO!
Ho sempre sostenuto, come tra l’altro è stato recentemente stabilito in molte sentenze alle quali ho partecipato fornendo relazioni scientifiche, che l’articolo 32 della costituzione è vincente su ogni interesse pubblico o privato.
Ritornando al tema da cui prende spunto la riflessione, bisogna anche ricordare che ad ogni tornata elettorale a Salerno si cerca di cavalcare il problema Fonderie Pisano, ma credo che la gente oramai abbia compreso il gioco.
Purtroppo con tutte le lotte e il caos generato in questi anni, o la fonderia resta là e viene messa in sicurezza (rifatta secondo nuova tecnologia) oppure chiusa. Non vedo la possibilità di una sua delocalizzazione in quanto nessun territorio sarà disponibile ad accettarla per come è organizzata adesso.
Non si può togliere un problema a Fratte per rimetterlo a Buccino o a Pontecagnano.
Se le nuove tecnologie sono perfette, che vengano messe in opera anche nel vecchio stabilimento, questo è quanto direbbero tutti.
Una storia, quella delle Fonderie Pisano, che sembra infinita, ma se guardiamo a cose più grandi come Ilva, Augusta o Solvay viene davvero da sorridere amaramente, perché per nessuna di quelle al momento non vi è una soluzione in vista... per nessuna.
Per conoscere di più su inquinanti e patologie:
fai.informazione.it/6546D655-5A6C-4E48-A00C-1744014959C6/Inquinanti-ambientali-e-tumori-due-studi-pilota-in-Italia-Intervista-su-medico-e-Paziente-a-Vincenzo-Petrosino