Non vorrei essere profeta, come è accaduto per altre cose dette. Purtroppo la vita mi ha insegnato che le cose possono accadere e sono spesso imprevedibili.

Negli ultimi anni abbiamo assistito ad una pandemia che non ci aspettavamo, abbiamo dovuto sopportare chiusure e vaccinazioni improvvise, abituarci a vedere tanti morti come come ad altri era già accaduto per la lontana epidemia di spagnola.

Abbiamo assistito e stiamo assistendo ad una guerra, pericolosa e dai risvolti ancora sconosciuti. Chi avrebbe mai pensato a tutto questo nel 2022?

Oggi  tutta l’Europa è attraversata da problemi economici che per molti stanno diventando di "sopravvivenza".

La povertà è aumentata un po' ovunque, il lavoro manca  e non sono e non saranno RdC e bonus a risolvere i problemi.

Qualsiasi sia il governo che verrà fuori dalle urne, sarà il primo a non essere contento nonostante i 15.000 euro al mese garantiti.

Sarà un parlamento  che dovrà per forza dare risposte concrete alla gente.

Dovrà trovare soluzioni per il caro energia. Ho visto bollette della luce di 800 euro di amici che ne guadagnano appena 1000 o al massimo poco più.

Come pensate che queste famiglie possano andare avanti? Pagheranno le bollette o cercheranno di mangiare e mantenere i figli a scuola?

Pensate che pagheranno le tasse o cercheranno di sopravvivere? Persino il pane oggi è arrivato a sfiorare i 5 euro al chilo... vi sembra possibile continuare così? Compreranno il pane o pagheranno l'energia? 

Allora qualsiasi sarà il governo, le "rogne" che dovrà affrontare saranno enormi e, consentitemi, senza dimenticare il pericolo...

Quale pericolo? Abbiamo assistito ad una pandemia imprevista, stiamo assistendo ad una guerra impensabile, e adesso dovremmo stupirci immaginare la gente in piazza, fra qualche mese, che in preda alla disperazione inizierà a insorgere?

Non sembra qualcosa di irrazionale, vista la situazione attuale che potrebbe oltretutto peggiorare, e quindi il pericolo di una "rivoluzione", non volevo pronunciare questa  parola, sarebbe così assurdo?

Chiunque andrà al governo purtroppo correrà il rischio di dover affrontare questo pericolo.

Non sarà certamente il reddito di cittadinanza  che consentirà a molti nuovi  e vecchi poveri, a invalidi e fragili o disoccupati di pagare il caro energia, il pane, la pasta, le tasse e gli affitti. 

Non invidio davvero chi farà parte del prossimo governo.

Qualche formazione politica potrebbe anche emergere, ma dovrà per forza e senza se e senza ma dare a breve soluzioni concrete e credibili.

Se questo non accadrà, alla delusione si assocerà la disperazione e questa non ha mai creato nulla di buono.