L'Istat ci informa che, grazie a una maggiore longevità, al 1 gennaio 2024 oltre l'80% dei 22.552 centenari residenti in Italia e quasi il 90% dei 677 semi-supercentenari (persone di 105 anni e oltre) sono di sesso femminile.

I supercentenari (persone di 110 anni e oltre) ancora in vita al 1 gennaio 2024 sono 21, con un solo uomo tra loro, e sono più che raddoppiati rispetto al 2009, quando se ne contavano 10.

Fino a ottobre 2024, il decano d'Italia ancora in vita ha superato i 110 anni e vive in Basilicata; la decana, invece, risiede in Emilia-Romagna e, nello stesso mese, ha festeggiato 114 anni.

Tra il 2009 e il 2024, 8.521 persone hanno superato i 105 anni di età, di cui oltre 7.500 sono donne. I nomi più comuni tra loro sono Giuseppe per gli uomini e Maria per le donne. Quasi tutti sono vedovi/e e i coniugati sono molto più numerosi delle coniugate.

Al 1 gennaio 2024, la regione con la maggiore concentrazione di centenari è la Liguria (61 ogni 100 mila abitanti), seguita da Molise (58) e Friuli Venezia-Giulia (54). Per la popolazione semi-supercentenaria, la regione con la maggiore concentrazione è il Molise (3,1 ogni 100 mila abitanti), seguita da Liguria (2,4) e Basilicata (2,1).

Le generazioni meno numerose, nate durante la Prima Guerra Mondiale, stanno passando dalla fascia dei 100-104 anni a quella dei 105 e più, riducendo il numero di semi-supercentenari da 1.047 individui nel 2020 a 677 nel 2024.