Antonio Cesarano, lo strategist di Intermonte, commenta il balzo dello differenziale BTP – Bund, per larga parte imputabile all’arrivo del governo Giallo-Verde. Siamo ancora lontani dai livelli di allerta raggiunti prima delle elezioni francesi. 

L’aumento del rischio politico ha messo in azione anche la parte della curva di solito più placida, quelle delle scadenze a breve.

Uno sguardo anche alla settimana che ci aspetta: tra i dati più importanti della settimana, l’indice sull’attività manifatturiera in Germania, l’inflazione nel Regno Unito e l’Eurogruppo.