Elegante, raffinato, occhi scuri brillanti e con un grande sorriso. Cosi mi accoglie, all’ultimo piano in centro a Milano, Damiano Gallo nel suo spazioso e caratteristico appartamento. Ci accomodiamo in terrazza: uno spazio verde inaspettato, che domina la città. Così, fra piante di ogni genere, alberi di limoni, piante grasse e vegetazione che mi fa pensare a un luogo caldo di villeggiatura, inizia la mia piacevole chiacchierata con Damiano, che si racconta.
Siciliano di origine ma milanese d’adozione, inizialmente Damiano segue la tradizione di famiglia e si laurea in Giurisprudenza all'Università Cattolica del Sacro Cuore. Ma sente che non sarà quella la sua strada: troppo dinamico, creativo ed eclettico e per fare l’avvocato e trascorrere tutto il suo tempo in giacca e cravatta, in tribunale. Per caso, come racconta, inizia la sua avventura nel mondo immobiliare milanese. Vi si appassiona e subito si rende conto che le sue capacità portano a grandi risultati in poco tempo: così prosegue negli anni occupandosi della compravendita di immobili residenziali di lusso e fonda poi una sua società.
Contemporaneamente Milano, la sua predilezione per la comunicazione e il suo sapere essere estroverso ma al contempo preciso e professionale, lo portano ad avvicinarsi al mondo dello spettacolo e diventa, un produttore di successo, creando il format: “Il bello del mattone”, nobilitando la professione di agente immobiliare, portando per primo sulla TV nazionale uno spazio dedicato all’informazione, Uno spazio diverso da tutti i programmi televisivi dove si arredano case, si ristrutturano casali e i protagonisti sono architetti e designer più o meno famosi. Oltre a creare idee e a concretizzarle, essendo produttore, Damiano utilizza il suo carattere e le sue attitudini anche nel ruolo di conduttore TV dei programmi da lui stesso ideati e prodotti.
Oltre al “Bello del Mattone, conduce e produce anche il programma, in onda sulla rete nazionale 7 Gold, “Il bello del Benessere” quest’anno alla sua prima edizione.
Damiano Gallo non si accontenta di essere “solo” produttore e conduttore TV, è anche un immobiliarista di successo a Milano. Riallaccia e fortifica il legame con la sua terra di origine diventando recentemente anche Assessore al patrimonio, centro storico, eventi e comunicazione dello splendido comune siciliano di Piazza Armerina, località ricca di monumenti e tesori nascosti. Il territorio di Piazza Armerina sorge su un'altura dei monti Erei meridionali, nella parte centro-orientale della Sicilia.
Luogo incantevole, il tessuto urbano di Piazza Armerina nasce su un'antica città dall’impianto medievale, caratterizzato da un prestigioso centro storico in stile barocco. Sul suo territorio si trova la famosa Villa romana del Casale con i suoi mosaici; non tutti sanno che la villa dal 1997 è Patrimonio dell'umanità dell'UNESCO.
Una delle nuove iniziative, fra i tanti progetti di Damiano è l’innovativo progetto delle “Adozioni a Piazza Armerina”. Che cosa vuol dire? Vuol dire adottare un monumento, un giardino, un piccolo spazio della città da ristrutturare, riaprire, o semplicemente da tenere in ordine durante l’anno. Questa particolare e intelligente iniziativa di riqualificazione urbana, che sta avendo un grande successo”, testimonia la genialità e la concretezza di Damiano.
Finalmente un modo per rendere operativo un desiderio. Un modo per creare bellezza, un modo soprattutto per aumentare il lavoro e valorizzare anche le maestranze locali.
La funzione primaria dell’architettura è di rendere lo spazio abitabile e confortevole per l’uomo; quindi, prendersi cura delle bellezze nascoste e tralasciate di Piazza Armerina è un gesto particolarmente nobile, non solo l’inizio di una nuova avventura, nata da una idea di Damiano. Tramite il processo di adozione di un’architettura, un edificio in rovina o un giardino trasandato, si concretizza il processo di valorizzazione immobiliare, di restauro architettonico e attenzione all’ambiente. Processo necessario, troppo spesso tralasciato, per salvare il patrimonio architettonico di tutto il nostro Paese e in questo caso della Sicilia. E così Damiano, vulcano di idee, mi racconta, in anteprima, la nascita di un entusiasmante progetto che si concretizza in una Associazione: “Adotta un monumento d’Italia”, che come dice il nome stesso, estende l’esperimento riuscitissimo in Sicilia, anche al resto di Italia.
Finalmente un imprenditore eclettico, ma concreto, capace di seguire le sue intuizioni e il suo talento, facendone una professione e mettendola al servizio delle persone migliorandone la qualità della vita (www.damianogallo.it).