Per trovare Dio abbiamo bisogno di prove inconfutabili o testimonianze convincenti?
Nel corso degli anni mi sono imbattuto in lunghissime discussioni che cercavano di mettere in cattiva luce i Testimoni di Geova.
Molti di questi che portano tantissimi argomenti per affossare questa fede ho scoperto essere proprio ex Testimoni di Geova.
Quindi uomini o donne che per decenni hanno ricoperto anche ruoli di responsabilità , persone che hanno accettato gli insegnamenti come verità assoluta e che improvvisamente si svegliano ed in pratica rivolgendosi a se stessi, si definiscono ciechi, di aver subito il lavaggio del cervello e rinnegare tutte quelle credenze che per anni hanno difeso a spada tratta e addirittura predicato ad altri.
Anche in questo contesto ne ho riconosciuti molti. Come fossero dei miracolati. Da ciechi a ipervedenti in pochi attimi.
A quanto pare quel lavaggio del cervello subito non era poi così efficace.
Lo so che vi viene da ridere ma ora invece dovremmo credere che quello che dicono ora è la pura verità. E pensare che ci hanno messo decenni per riprendersi. Io sinceramente non mi fiderei di persone così labili mentalmente.
Eppure quando scrivono cercano di sembrare credibili e ci raccontano storie da brividi degne di film dell' orrore dove un tempo loro erano proprio i protagonisti.
Direi proprio persone degne di fiducia.
Ho sempre pensato che tutti coloro che ogni anno vengono espulsi o si dissociano dovrebbero semplicemente dire per onestà intellettuale che quei principi o valori nei quali hanno creduto per anni, ora non ne sono più all altezza e non cercare di attaccare proprio coloro che ti hanno insegnato qualcosa di buono.
Purtroppo è evidente che per giustificare un loro fallimento hanno la necessità di incolpare qualcuno per mettere a tacere la loro coscienza.
Proprio per questo motivo il titolo di questa notizia sottolinea una necessità che annulla tutti questi ragionamenti proposti da menti deluse.
Questa necessità o condizione la troverete al termine di questo breve ma significativo racconto avvenuto tra persone che realmente cercano Dio e non sputano nel piatto nel quale hanno mangiato per anni.
Seguite brevemente il racconto.
Rivolgendosi a Tom, disse: “Voglio farti una domanda, ma pensaci bene prima di rispondere. Hai la prova inconfutabile che i libri della Bibbia siano lettere di Dio? O hai solo testimonianze convincenti?” Tom rifletté a lungo. Non riusciva a capire dove voleva arrivare Jim. Infine rispose: “Non so cosa intendi per prova inconfutabile . . . ma sono convinta”. Ora toccava a Jim riflettere. Di che utilità era porre la questione in quei termini: testimonianze anziché prove inconfutabili? Rivolgendosi di nuovo a Tom, le chiese: “Per chi è stata scritta la Bibbia e a che scopo?” Di nuovo Tom meditò a lungo prima di rispondere: “Per quelli che cercano Dio, direi, così che, leggendola, possano essere attratti a lui. Ricordo che le ragazze mi hanno fatto vedere un punto dove Gesù dice che parlava solo mediante illustrazioni affinché i suoi oppositori non capissero, mentre le persone sincere avrebbero chiesto altre spiegazioni e quindi ne avrebbero afferrato il senso. Così è stato per me con la Bibbia. Molte parti sono piuttosto difficili da capire, ma quando faccio delle domande in genere ricevo risposte soddisfacenti”. “Sai, Tom, questo dà adito a una domanda interessante. Il Creatore dell’uomo e della terra avrebbe potuto facilmente far risuonare il suo messaggio dai cieli o farlo apparire vistosamente formulato in un linguaggio così semplice e chiaro che ogni uomo potesse comprenderlo; invece tu dici che egli usa la Bibbia che è difficile a comprendersi e per capire la quale occorre fare delle ricerche. Perché? Hai qualche idea?”
“Be’, da ciò che capisco la Bibbia è stata scritta per raggiungere il cuore delle persone. Ricordo infatti di aver letto che è paragonata a una spada affilata in grado di penetrare nel cuore e discernerne le intenzioni”. “In questo caso”, interruppe Jim, “testimonianze convincenti sarebbero più efficaci di prove inconfutabili.
La Bibbia sarebbe quindi come una calamita, che attira solo chi è sincero; mentre chi lo desidera può trovare scuse per non accettarla e così rivelare ciò che ha nel cuore”.
Ecco il punto miei cari lettori.
Dio vede ciò che abbiamo nel cuore ed è Lui che attira come una calamita coloro che sono ben disposti.
Tutti questi ragionamenti contro i Testimoni di Geova non sono in grado di arrivare in profondità come la Parola di Dio.
Coloro che amano Dio non cercano prove inconfutabili che peraltro non le hanno nemmeno lontanamente quelle degli oppositori.
Anzi non hanno nemmeno prove convincenti, ma soprattutto il loro obiettivo non è quello di toccare il cuore di persone sincere per avvicinarle di più a Dio.
Hanno solo un obiettivo. Giustificare la loro coscienza criticando aspramente i loro ex fratelli.
Niente di nuovo sotto il sole. Il primo a farlo fu proprio Satana e chiamato da Gesù il Padre della menzogna.
Ho scritto questo articolo perché è giusto, se siamo uomini, che ognuno si assuma le proprie responsabilità senza sempre addossare la colpa ad altri.
Anche perché quando scrivete potete apparire in un modo a Dio che legge i cuori non sfugge nulla .
PS : Se i testimoni non sono da Dio perché combatterli, si estingueranno da soli. Ma se invece sono da Dio perché combatterli? Non vincerete mai.