La crisi causata dal conflitto in Ucraina peserà ancora, secondo gli analisti, sull'umore dei mercati finanziari.

Questo perché inciderà sui prezzi delle materie prime, sull'andamento dei cambi e probabilmente vedremo i suoi effetti anche sulle decisioni di politica monetaria di FED e BoE, i cui meeting sono attesi nel corso di questa settimana.

Non bisogna neppure dimenticare il meeting della Banca Centrale di Russia, che ha già aumentato il tasso di interesse al 20%, e ciò che dirà la Banca centrale della Turchia (CBRT), che ha di fronte un’inflazione del 54,4%.