Il progetto permanente “Ruda in Festival – AMBIENTAL...MENTE”,  si pone i seguenti OBIETTIVI:

– Proporre, attraverso un'analisi interdisciplinare culturale e scientifica, , uno sviluppo sostenibile per le comunità del territorio valorizzando l'agricoltura con tecniche innovative.

– Promuovere l’educazione ambientale verso i cittadini e in particolare nelle scuole e nelle nuove generazioni. Insegnare ai giovani il rispetto per
l’ambiente, la distinzione fra energie rinnovabili e non rinnovabili, la responsabilità personale sullo spreco, sulla formazione dei rifiuti, sulle cause che provocano l’inquinamento ambientale.

– Abbandonare il concetto di economia che guarda alla crescita indiscriminata senza fare i conti con gli impatti. Nessuna condizione di crescita può esimersi dal fare i conti con l’ambiente. L’economia circolare è l’unica alternativa per far crescere gli investimenti e le nostre imprese. Cosa comporta, quali sono le scelte che insieme dovremo fare?

– Credere nello sviluppo economico coniugandolo con la sostenibilità, ossia con un modello produttivo che tiene conto della riduzione delle risorse naturali e dell’inquinamento. Il recupero e il riciclo delle risorse diventa scelta obbligata per garantire la convivenza sul pianeta. Da sempre, infatti, gli imprenditori agricoli sono i primi custodi dell’ambiente e numerose pratiche agricole hanno significativi riflessi sotto il profilo ambientale, a partire dal settore delle agro energie e da tanti altri. Si intravedono strade nuove ed economie inclusive socialmente responsabili e ambientalmente sostenibili. Esistono provvedimenti adottati dalle istituzioni europee per portare l'Unione su un sentiero di sostenibilità, orientamento rafforzato dalla Commissione von der Leyen che ha posto questi provvedimenti al centro delle politiche, segnando per l’Europa un chiaro cambio di passo. L’agricoltura non può che essere al centro dello sviluppo sostenibile.

l Festival che avrà una cadenza stagionale  vorrebbe diventare così il motore trainante per realizzare a Ruda, in Friuli, un vero e proprio osservatorio per l’ambiente nel Nord/Est. In foto il sindaco di Ruda, Architetto Franco Lenarduzzi.