CASOLA DI CASERTA - (Ernesto Genoni) - Nel saggio L’Unità d’Italia a Caserta e dintorni, Ferdinando Ghidelli, così nella sinossi - coglie l’altra faccia dell’Unità d’Italia: le contestazioni popolari che ebbero come obiettivo quello di ripristinare il vecchio governo borbonico, inneggiando al nome del vecchio regnante Francesco II. Ghidelli, da guida attenta e precisa, accompagna il lettore attraverso l’esistenza di chi ha vissuto realmente l’Unità.
L' appuntamento è per Domenica 11 Giugno ore 11 all’Eremo di San Vitaliano Casola – Caserta. Alla presentazione del libro di Ferdinando Ghidelli - della Graus-Edizioni - dialogheranno con l’autore: Adele Vairo, Dirigente scolastico del Liceo Manzoni di Caserta e l’Architetto Raffaele Cutillo. Le conclusioni affidate a Don Valentino Picazio, Direttore del Centro Apostolato Biblico della Diocesi di Caserta.
Nel libro l’autore, dal flusso della Grande Storia, si legge nella nota - rievoca le vicende personali sia di importanti che di umili famiglie, mettendo in evidenza la netta differenza di orientamento politico tra classi abbienti e classi meno benestanti: le prime favorevoli al nuovo governo e le seconde al vecchio. Grazie al costante riferimento ai documenti, Ghidelli ci riporta le parole realmente espresse, come quelle dei briganti durante i loro interrogatori, consentendo al lettore di comprendere la complessità della struttura organizzativa di queste “comitive”.
Le musiche che saranno eseguite, nel corso della mattinata, e i testi originali, sono a cura di Annalisa Messina (voce) e Ferdinando Ghidelli (chitarra).