Per molti italiani scrivere e parlare in inglese in maniera professionale è un sogno quasi irrealizzabile. Non è un caso che l’Italia insegui la Nigeria e si trovi pochi gradini sopra la Bielorussia per capacità nel comunicare in lingua Inglese.

A questa problematica si aggiunge il fatto  che molti italiani si affidano a Google Translate in maniera assoluta, pensando si tratti di uno strumento sufficiente a scrivere in lingua inglese in maniera dignitosa. Il risultato è che spesso si collezionano brutte figure, perdendo credibilità agli occhi degli interlocutori. 

In questo contesto si inserisce TextRanch, società tecnologica fondata nel 2014 a cavallo fra Bologna, San Diego, Canada e Milano, con un team che lavora al 100% da remoto. TextRanch mette a disposizione degli utenti una squadra di 1000 editor madrelingua inglese, con l’unico obiettivo di migliorare la scrittura dei testi in inglese inviati al sito dagli utenti.

L’editing avviene pressoché in tempo reale, visto che per correggere un testo di una pagina sono necessari pochi minuti. Anche i prezzi sono contenuti: la revisione di un testo di una pagina costa poco meno di 10 dollari, circa la metà’ del prezzo di mercato. 

“Tutto è nato dalla mia personale necessità di scrivere, senza particolari errori, in lingua inglese, nel momento in cui mi sono trasferito negli USA per motivi di studio. Nel 2013 l’unica soluzione era chiamare una mia amica su skype pregandola di aiutarmi. Il risultato? Decisamente buono, ma per correggere un testo ci volevano giorni. Così ci siamo messi a lavorare a Textranch, con l’obbiettivo di rendere il processo di editing il più veloce ed economico possibile. La cosa che ci rende più orgogliosi? Dare la possibilità a centinaia di migliaia di utenti sparsi per il mondo di esprimersi correttamente in inglese senza dubbi o incertezze. Allo stesso tempo siamo felici di offrire un’opportunità  a molti editors che lavorano sulla nostra piattaforma e che vogliono arrotondare lo stipendio, divertendosi e coltivando la passione per la scrittura” ci dice Gianni Giorgetti, fondatore di TextRanch. 

Molti dei clienti di TextRanch sono professionisti che vogliono comunicare in maniera chiara ed efficace, senza perdite di tempo. Ci sono poi studenti che usano le correzioni degli editor per migliorare il loro livello di inglese. Per finire ci sono  creativi e ricercatori che si affidano a TextRanch per la rilettura dei loro libri ed articoli. 

“Crediamo che una persona fisica sia ancora più efficace di uno strumento che si basa esclusivamente sull’intelligenza artificiale. In primis perché un testo può essere grammaticalmente corretto, ma non avere senso. Oltre a questo, l’intelligenza artificiale non è in grado di interpretare il contesto in cui si dovrà comunicare un determinato messaggio, cosa che invece i nostri editor sono in grado di fare, suggerendo ai nostri clienti il tono più appropriato per un determinato testo” conclude Catalioto. 


Maggiori informazioni su TextRanch: 
TextRanch, nata nel 2014, vede crescere la propria base clienti del 100% ogni anno. La piattaforma ha attualmente 250.000 utenti e 1.2 milioni di visite al mese fra Europa, Stati Uniti, Canada e Giappone. Attualmente la società punta in maniera forte alla crescita sul mercato italiano.