Negli ultimi tempi è stato sollevato il quesito – dal forte tono accusatorio – del presunto mancato operato di una nota associazione non governativa, Medici Senza Frontiere. In parole povere, la stessa è stata accusata di essere ‘sparita’ dalla circolazione.
 
L’ONG, da sempre in prima linea nel settore sanitario e composta da staff di volontari, è in realtà attiva più che mai. Nelle zone dei maggiori focolai, le Marche e il Lodigiano, Medici Senza Frontiere sta attualmente collaborando con il Servizio sanitario nazionale, occupandosi delle strutture per anziani, sviluppando misure anti-epidemiche e di contrasto al contagio da Covid-19,  sostenendo attivamente il personale medico negli ospedali. 
Non solo, Medici senza frontiere sta lottando in tutto il mondo: in oltre quaranta paesi tra Europa, Africa, Medio Oriente, Asia, Oceania e Sudamerica, lo staff dell’associazione sta dando il proprio importante contributo.
 
Il supporto che Medici Senza Frontiere sta dando è importante ed è dovere di tutti sostenerlo. Ci sembra oltremodo ingiusto che in una situazione di emergenza mondiale chi sta lavorando senza sosta e in prima linea venga diffamato in questo modo e, dal momento che la ONG non ha tempo per rispondere alle accuse che immeritatamente le vengono mosse, è compito nostro non diffondere notizie false nonché un dovere smentirle. Per questo stiamo cercando di dare il più possibile visibilità all’operato dell’associazione e alla loro campagna di donazioni
 
Sul loro sito internet principale sono spiegate nei dettagli le procedure per donare in loro favore. Medici Senza Frontiere è presente anche su Facebook e Twitter, invitiamo tutti a seguire il loro operato e diffondere il loro impegno. Come punto di riferimento è stato inoltre creato un hashtag, #aiutosenzafrontiere. Invitiamo tutti a collaborare attivamente anche via social: condividiamo, supportiamo, cerchiamo di far sentire la nostra presenza.
 
Aiutare Medici Senza Frontiere significa aiutare le nostre famiglie e i nostri cari. Donare, anche poco, significa sostenere non solo chi si sta occupando della lotta alla pandemia ma contribuire in prima persona alla cura dei contagiati. Doniamo, continuiamo a supportare per quello che possiamo, ora più che mai è fondamentale.