Il 17 settembre è stata pubblicata dagli hacker del gruppo Fancy Bears una nuova lista di atleti che fanno ricorso a farmaci che contengono sostanze dopanti la cui somministrazione, dietro ricetta medica, è stata permessa da Wada, l'Agenzia mondiale anti-doping.

Questo l'elenco, diviso per nazione, di atleti appartenenti a diverse specialità che, tra l'altro, hanno anche vinto delle medaglie ai giochi olimpici di Rio.

Gran Bretagna
Nicola Adams
Laura Trott
Siobhan-Marie O'Connor
Olivia Carnegie-Brown

Danimarca
Ottesen Jeanette

Australia
Brennan Kimberley
Belonogoff Alexander
Bobridge Jack

Spagna
Belmonte Garcia Mireia

Germania
Julian Justus
Laura Siegemund

Tra le sostanze più usate dagli atleti, in tutte e tre le liste finora pubblicate, risultano il salbutamolo ed il prednisolone.

Comme sostanza dopante, il salbutamolo viene utilizzato per favorire il dimagrimento e per aumentare la sintesi proteica muscolare.

Al prednisolone alcuni atleti ricorrono per migliorare le proprie prestazioni in quanto si migliorerebbe la risposta agli stress psicofisici, sia durante il periodo d’allenamento sia in gara. Appartenente alla famiglia dei corticosteroidi, non va confuso con gli steroidi anabolizzanti perché non possiede nessuna attività anabolica sul sistema muscolo-scheletrico e pertanto non ha alcuna funzione nella crescita della massa muscolare.