La Toyota mantenendo fede alle sue principali ambizioni, alle sue radici concettuali, il C-HR manterrà la proposta propulsiva  ibrida, come solo Toyota ha saputo sviluppare negli ultimi anni. E’ stato l’unico marchio che ha saputo in epoca più recente dare un vero e proprio tangibile sviluppo a questa idea di propulsione alternativa. Nel panorama mondiale Toyota e Lexus hanno infatti saputo meglio interpretare le moderne esigenze di una propulsione che si autoalimenta. Il motore a combustione provvede a ricaricare come un generatore le batterie, e così fanno i freni nel loro utilizzo. Ci sono stati anche studi e prove su pannelli solari integrati nelle parti della carrozzeria. In ogni caso questo marchio, rispetto alla concorrenza sta anni avanti. I marchi concorrenti stanno cercando di recuperare il terreno perso rispetto la casa Nipponica. Giusto Honda riesce a seguire i cugini di Toyota. In Europa il Gruppo PSA e BMW stanno arrancando, i primi per problemi di studio e aggiornamento, i secondi per aver "perso " troppo tempo sull'Idrogeno che non ha avuto le giuste sovvenzioni e riconoscimenti e sta fermo al palo...