Il meeting di politica monetaria della Federal Reserve si è chiuso con la decisione più attesa.

La Banca centrale americana ha infatti alzato il costo del denaro di 25 punti base, inaugurando così una fase più morbida nell'affrontare l'inflazione, visto che l'aumento deciso è più blando rispetto a quelli precedenti, che erano arrivati anche a 0,75 punti percentuale.

La Fed porta così il costo del denaro nella forbice tra 4,50-4,75%, un livello che non si vedeva dal 2007.

Dopo la comunicazione della notizia il dollaro è scivolato sotto quota 102, mentre il cambio tra euro e dollaro si avvicina a 1,10.