Scienza e Tecnologia

Data scientist per la sicurezza

Vi ricordate una scena tratta da un vecchio film del grande Antonio De Curtis, Totò, assieme a Peppino De Filippo, "La banda degli onesti", quando stanno facendo l'operazione di falsificazione banconote, e bussa il metronotte, la vecchia guardia notturna di controllo nei quartieri, e si giustificano dicendo che stanno facendo un lavoro lungo e straordinario?

Adesso prendete un film minore, ma fortemente incisivo, di un altro grande, Paolo Villaggio, "Il belpaese", che narra le disavventure di un emigrante in Svizzera che torna in Italia, e trova una nazione completamente sconvolta da delinquenza, terrorismo politico e totale inefficienza burocratica e legale.

Due ritratti che testimoniano evoluzioni o involuzioni sociali, che si applicano anche al crimine e alla sue fenomenologie. Dal piccolo ladruncolo degli anni 50 al grande capo dei capi della delinquenza organizzata, al megaspaccio degli stupefacenti, a bullismo, stupri, ricettazione, e via dicendo.

E, alle soglie del 21 secolo, tutto si interconnette.. ed emerge la figura del gestore informatizzato di ogni attività criminosa.

Senza scomodare teorici del cospirazionismo e dei microchip sottopelle, la vita di ognuno di noi è già soltanto determinata dai dati informatici, fin da maggio 1995,q uando comparve la megarete Internet.

Credit card, password, blacklist, domotic house, live cam, malware, hacker, account... sono le parole chiave della vita di tutti noi nel 21 secolo.

Siamo tutti interconnessi, siamo tutti collegati: non solo nei biotopi naturali. Il nuovo crimine così è multi specializzato settorialmente per le sue attività, oramai effettuate sul web e tra gli IP. E allo stesso modo, i tutori della giustizia attuali, altro non sono che i Data Scientist dalle mille capacità e interessi policulturali, che affrontano con le stesse armi gli adepti della delinquenza rinnovata del 21 secolo.

L'innovativa realtà italiana descritta nell'articolo indicato non sarà, non sapremo dire in bene o in male, un caso isolato e ristretto. È l'inizio di un altra realtà futura, un nuovo sistema di società per i prossimi decenni. Sperem in qualcosa che non evolva in  negativo, come sembrano ammonirci i teorici della distopia umana. 

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Autore Marco Giuseppe Toma
Categoria Scienza e Tecnologia
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