Le sanzioni alla Russia che hanno decretato l'addio dalla Haas di Nikita Mazepin (e del babbo che sponsorizzava la vettura) sono stati una fortuna per la scuderia americana che, affidando una delle due vetture a Kevin Magnussen, oggi il più veloce in pista nella seconda giornata dell'ultimo test che precede l'avvio della nuova stagione, ha preso atto di avere tra le mani una macchina tutt'altro che scarsa.

Anche quest'oggi sempre tra i primi i due ferraristi, mentre Verstappen ed Hamilton hanno iniziato a premere sull'acceleratore. Questa la classifica di giornata dei migliori tempi:

E nel video seguente, possiamo apprezzare un'anteprima di quello che - si spera - si dovrebbe iniziare a vedere in gara già dal prossimo fine settimana. Come si può osservare, le nuove monoposto sono disegnate per non soffrire delle turbolenze in scia, pertanto per i piloti è più semplice tallonare chi li precede e per questo sorpassi e controsorpassi nei gran premi del 2022 dovrebbero essere la norma, rendendo le gare ancor più spettacolari.

Da segnalare, inoltre, che quest'oggi il team principal Red Bull, Christian Horner, ha smentito le sue dichiarazioni di giovedì relative al nuovo telaio della Mercedes, da lui definito non regolamentare in una intervista ad un giornale tedesco (che però conferma quanto detto da Horner). Horner ha dichiarato di non aver detto quanto riportato da  Auto Motor Und Sport, precisando che, al contrario, la Mercedes è un auto innovativa, le soluzioni scelte sono interessanti e che l'interpretazione che la scuderia anglo-tedesca ha dato del regolamento è diversa da quella degli altri team. Poi... se la Fia, a cui sicuramente il progetto sarà stato presentato prima della realizzazione, ha approvato la vettura...

Ma alla fine, quello che conta è chi andrà più veloce degli altri.

Intervistato a fine della seconda sessione il ferrarista Sainz, senza sbottonarsi troppo sul come e sul quando, ha detto che secondo alcuni rilevamenti fatti dal box Ferrari, la Mercedes anche quest'anno sarebbe assolutamente competitiva, anche se oggi, come peraltro è accaduto anche ad altri team ha dovuto lottare per cercare di risolvere il problema del "saltino", già riscontrato in alcune condizioni nelle prime giornate di test in Spagna.