Mentre Trump ormai si occupa solo di diffondere sciocchezze su immaginari brogli nelle elezioni presidenziali del 3 novembre, alzando il livello delle sue dichiarazioni oltre la soglia di guardia, gli Stati Uniti sono sempre più abbandonati a se stessi nell'affrontare l'epidemia da coronavirus che non sta certo a guardare le esigenze propagandistiche del presidente in carica e continua a diffondersi sempre di più a macchia d'olio. 

Mercoledì, i dati del contagio hanno stabilito ulteriori record con più di 200mila nuovi casi Covid segnalati e il raggiungimento di quota 100mila del numero di pazienti ricoverati a causa del SARS-CoV-2. Ma anche quello dei morti registrati mercoledì è un numero record, leggermente superiore al picco di 2.752 registrato il 15 aprile.

Ma per il direttore dei Centers for Disease Control and Prevention, Robert Redfield, la situazione negli Stati Uniti non potrà che peggiorare, con i prossimi tre mesi che "saranno il momento più difficile nella storia della salute pubblica" della nazione. 

Secondo Redfield - che ieri ha parlato alla Chamber of Commerce Foundation - il bilancio delle vittime in America - che ad oggi è arrivato a 272.000 - entro febbraio potrebbe raggiungere la soglia di 450.000.

"Non è comunque ancora accaduto", ha poi aggiunto Redfield. "Non siamo indifesi. La verità è che le misure di mitigazione funzionano. Ma non funzioneranno se metà di noi non farà ciò che è necessario. Probabilmente neppure se si arrivasse a tre quarti di persone responsabili".

Mentre ad aprile, il virus e i decessi da Covid erano concentrati a New York e nel New England, oggi il bilancio della pandemia si fa sentire in tutti gli Stati Uniti ed ha raggiunto oltre 14 milioni di casi.

Di positivo, rispetto alla primavera scorsa, è la percentuale di mortalità, scesa dal 6,7% di aprile all'1,9% di settembre... ma se il numero di contagiati continuerà ad aumentare, anche quello dei morti sarà comunque conseguente.

Un fatto terribile, soprattutto considerando che sarebbe stato in gran parte evitabile.