"La preoccupazione dei medici è che questa seconda ondata non sia una mareggiata, ma uno tsunami che potrebbe travolgere il sistema sanitario. Per questo chiediamo al Governo misure più aggressive".

Lo ha dichiarato il presidente della Federazione degli Ordini dei medici italiani (FNOMCeO), Filippo Anelli.

 "Il problema oggi - sostiene - riguarda la tenuta del sistema sanitario, perché l'occupazione progressiva dei posti da parte di malati Covid riduce via via la possibilità di garantire cure agli altri ammalati. Andando avanti così, la situazione potrebbe sfuggirci di mano".

"Da settimane continuiamo a dire che la curva, per come si è impennata, non ci lascia tranquilli e che, se continua così, ben presto negli ospedali prima non avremo più posti da dedicare ai malati non Covid e poi ai pazienti Covid".