Una mongolfiera con 16 persone a bordo ha preso fuoco ed è precipitata a terra in Texas. Nessuno si è salvato.
E' uno dei più gravi incidenti di questo tipo mai registrati, secondo solo a quello accaduto a Luxor, in Egitto, nel 2013, quando una mongolfiera andò a fuoco ad un'altezza di 300 metri dal suolo, schiantandosi in un campo di canna da zucchero e provocando la morte di 19 turisti stranieri.
L'incidente si è verificato verso le 7 e mezzo del mattino vicino a Lockhart, una località a circa 50 km. da Austin, prevalentemente agricola, con terreni adibiti a pascolo ed alla coltivazione di granturco, attraversati da numerosi elettrodotti.
La mongolfiera apparteneva alla società Heart of Texas Hot Air Balloon Rides ed alla guida era Skip Nichols, 49 anni, il loro capo pilota, come lui stesso si definisce sulla sua pagina Facebook.
Una testimone, che abita nella zona, riferisce di aver sentito un rumore, una sorta di "pop". Uscita di casa per rendersi conto dell'accaduto, ha visto una vera e propria palla di fuoco che arrivava fino all'altezza della linea elettrica sovrastante. Si è subito resa conto che la mongolfiera aveva urtato contro i cavi ed era precipitata, incendiandosi nel momento in cui ha toccato il suolo.
Una coppia, che viaggiava in auto in prossimità del luogo dell'incidente, ha riferito di aver visto la mongolfiera un paio di minuti prima, ad una distanza di circa 500 metri, quasi ferma sopra un fila di alberi. La fiamma che serve a riscaldare l'aria all'interno era ben visibile anche a quella distanza, il che lascia pensare che il pilota intendesse salire di quota. I due sono rimasti sorpresi dal gran numero di persone a bordo ed hanno fatto anche una foto (sotto).
In realtà, il numero dei passeggeri rientrava nella norma, da quanto si legge sul sito web della Heart of Texas Hot Air Balloon Rides, le cui mongolfiere possono trasportare fino a 24 persone.
Le mongolfiere sono molto semplici dal punto di vista meccanico e le loro dimensioni non costituiscono un problema anche in caso di temperature particolarmente elevate. Riescono a sollevarsi grazie al fatto che l'aria al loro interno viene riscaldata, fino a raggiungere una temperatura più alta di quella circostante. Se è molto caldo, è sufficiente riscaldarla ancora di più. In questo caso, si può ipotizzare che l'urto con i cavi dell'elettrodotto abbia incendiato il carburante utilizzato per alimentare la fiamma.
Circa due anni fa la NTSB (National Transportation Safety Board) aveva richiesto alla FAA (Federal Aviation Administration), che regolamenta il sistema dei trasporti a livello federale negli Stati Uniti, di adottare norme più restrittive per gli operatori di mongolfiere. Tuttavia, la richiesta fu respinta in base al fatto che i voli non presentassero particolari elementi di rischio.