E alla fine è arrivato il commento del presidente della regione Campania De Luca alle proteste andate in scena a Napoli venerdì notte:

"Ieri sera si è assistito a Napoli a uno spettacolo indegno di violenza e di guerriglia urbana organizzata, che nulla ha da spartire con le categorie sociali. Ieri si applicavano le stesse ordinanze a Milano, Roma e Napoli. E mentre a Milano e Roma le città erano deserte nel rispetto delle norme, a Napoli c'erano violenze e vandalismo. Alcune centinaia di delinquenti hanno sporcato l'immagine della città.Vogliamo chiarire che:1. I protagonisti di questi episodi non hanno nulla a che fare con le categorie economiche e con i cittadini di Napoli, che hanno dato in questi mesi una prova straordinaria di autodisciplina e di responsabilità, e che tuteleremo fino in fondo sul piano sanitario e su quello sociale;2. Continueremo a seguire la nostra linea di rigore, senza cambiare di una virgola, come è nostro dovere fare.

Da questo momento chiediamo al Governo di impegnarsi:1. A garantire la legalità e il rispetto delle leggi;2. A mettere a punto immediatamente un piano di sostegno socio-economico per le categorie produttive e per le famiglie.

Questo sostegno costituisce una priorità assoluta, al pari delle misure sanitarie, come abbiamo fatto in Campania con un piano economico e sociale scattato contestualmente alle misure restrittive. Da oggi non accetteremo ritardi e interlocuzioni se non si affronta da subito il tema sociale. Sollecitiamo un incontro ad horas con il Governo su questi punti".


Queste le considerazioni sui "fatti di Napoli" rilasciate in precedenza dai leader nazionali dell'opposizione. Iniziamo da Giorgia Meloni:

"È stato irresponsabile, da parte del Governo e del governatore della Campania De Luca, parlare dell'ipotesi di un altro lockdown senza prima spiegare come le Istituzioni si sarebbero occupate di chi rischia di perdere la sua unica fonte di reddito con una nuova chiusura. L'Italia sta vivendo un momento drammatico e siamo sempre stati al fianco dei cittadini perbene e delle categorie economiche che hanno manifestato civilmente il loro dissenso, ma nulla può giustificare la violenza e le scene da guerriglia urbana che abbiamo visto ieri sera a Napoli. Uno spettacolo ignobile, così come ignobile è stato vedere il sindaco della città De Magistris rimanere imperterrito in uno studio televisivo mentre Napoli esplodeva. Chi aggredisce le Forze dell'Ordine e mette a ferro e a fuoco una città è un delinquente, senza se e senza ma, e deve essere severamente punito per i reati che ha commesso. Solidarietà agli agenti feriti e a tutti i napoletani perbene, che si sentono abbandonati dalle Istituzioni e pretendono risposte concrete".

E per chi non volesse crederci, riproduciamo le proposte concrete anti Covid dell'onorevole Meloni:


Per chi non conoscesse i dati, l'onorevole Meloni, con quanto sopra dichiarato
a) si è dimenticata di dire che per lei sono irrilevanti i decessi di circa 15mila persone, relativi agli italiani morti con Covid da 0 a 79 anni di età;
b) e si è dimenticata di spiegarci come sia possibile assistere a casa chi abbia bisogno di ricorrere alle apparecchiature di terapia sub intensiva e terapia intensiva.


Matteo Salvini, l'altro esponente del sovranismo, che fino a pochi giorni fa da negazionista o se preferite riduzionista ha detto e fatto di tutto e di più perché le persone a cui si rivolgeva credessero che la pandemia fosse oramai un ricordo, adesso accusa tutto e tutti (cioè Governo, presidenti di regione e sindaci che non siano di centrodestra) di non aver fatto nulla o abbastanza per prevenire la seconda ondata, ovviamente senza spiegare come fermare il contagio, quando l'unica possibilità per farlo è quella di non contagiare gli altri stando chiusi in casa: 

"La violenza deve essere condannata, sempre, comunque e dovunque. Attaccando poliziotti e giornalisti non si risolve nessun problema, si commette un reato.Punto.È evidente che la confusione, i ritardi, l’impreparazione e l’incapacità del governo (cosa hanno fatto in tutti questi mesi? Giocato con monopattini e banchi con le rotelle?) stanno esasperando milioni di cittadini perbene in tutta Italia. Non è possibile che la cura sia peggiore del male."

E dato che la cura non deve essere peggiore del male, quale dovrebbe essere secondo Salvini quella per combattere il Covid? Scolarsi mojito a gogo?