Mercoledì 28 agosto si è riunito il Consiglio NATO-Ucraina in seguito ai recenti attacchi aerei russi contro le infrastrutture energetiche in territorio ucraino. Gli alleati, sorvolando sull'invasione ucraina della Russia e sugli attacchi di Kiev in quella nazione alle infrastrutture collegate alla fornitura di energia, hanno condannato  gli attacchi russi, etichettati come indiscriminati, ribadendo il loro impegno a rafforzare ulteriormente le difese dell'Ucraina.

Questo è quanto ha dichiarato il segretario generale della NATO, Jens Stoltenberg, che ha presieduto la riunione:

"L'Ucraina continua a intercettare missili russi quotidianamente, salvando innumerevoli vite. Ma la capacità dell'Ucraina di mantenere le proprie difese richiede maggiori rifornimenti e più supporto. Sulla scia dell'ultimo assalto russo, gli alleati hanno ribadito oggi che stanno intensificando i loro aiuti militari. Dobbiamo continuare a fornire all'Ucraina l'equipaggiamento e le munizioni di cui ha bisogno per difendersi dall'invasione russa. Ciò è fondamentale per la capacità dell'Ucraina di continuare a combattere".

Al Summit NATO di luglio, molti dei Paesi alleati hanno annunciato che avrebbero inviato all'Ucraina ulteriori sistemi di difesa aerea strategica, tra cui più batterie Patriot, mentre tutti gli alleati hanno concordato che insieme avrebbero fornito almeno 40 miliardi di euro in assistenza alla sicurezza nel prossimo anno.

Alla riunione di mercoledì, convocata su richiesta dell'Ucraina, hanno partecipato gli ambasciatori dei Paesi alleati. Il ministro della Difesa ucraino Rustem Umerov ha partecipato da remoto.

Il Consiglio NATO-Ucraina è stato creato al vertice NATO nel luglio 2023 e funge da forum per consultazioni congiunte, processi decisionali e attività tra NATO e Ucraina.



Crediti immagine: NATO