Kim Jones celebra le radici utilitaristiche e l'audacia artistica nella nuova collezione Fendi, un ponte tra Londra degli anni '80 e l'eleganza romana.

In questa edizione della Milano Fashion Week, Fendi ha presentato una collezione che è un vero e proprio omaggio alle sue radici utilitaristiche, fuse con l'audacia e la raffinatezza che caratterizzano il brand. Diretta da Kim Jones, direttore artistico di Couture e Womenswear, la collezione trae ispirazione dagli archivi Fendi del 1984, evocando lo spirito di Londra in quel periodo, con i suoi Blitz Kids, i New Romantics, e l'adozione di abiti da lavoro che si mescolano ad uno stile aristocratico e giapponese. Jones rievoca un'epoca in cui le sottoculture britanniche diventavano globali, mantenendo sempre un'eleganza disinvolta tipicamente britannica, in perfetta sintonia con lo stile romano.

Questa collezione è un inno alla dualità, dove l'utilitarismo incontra l'eccentricità, il semplice si fonde con il teatrale, e la tradizione si unisce alla sovversione. Kim Jones esplora un modo di vestire che privilegia la comodità, la praticità e al tempo stesso l'espressione di sé. I capi proposti sono al contempo pratici e giocosi, incarnando una dualità tipicamente Fendi.

La sartorialità rigorosa si ammorbidisce in silhouette femminili e sinuose, utilizzando lana di alta qualità per creare linee precise e grafiche. I cappotti di lana, allacciati con disinvoltura e cinturati, dialogano con la maglieria che diventa una seconda pelle, arricchita da lavorazioni tradizionali britanniche. Gli abiti utilitaristici, pratici ed eleganti, si contrappongono a trasparenze di tulle e organza, mentre shearling e pelle vengono lavorati con tecniche innovative che sovvertono le aspettative della tradizione.

Fendi riafferma i suoi codici e motivi ricorrenti, in vista del centenario del 2025, con la Selleria che emerge come filo conduttore che lega il presente al passato. La collezione vede l'introduzione di nuovi elementi, come gli stivali da equitazione in pelle, il porta lecca-lecca Chupa Chups® – un omaggio a Salvador Dalí – e le creazioni di Delfina Delettrez Fendi in gioielleria, che sperimenta con l'hardware in filo di metallo.

Nelle borse, Silvia Venturini Fendi reinventa gli stili del passato, con le nuove versioni delle Peekaboo, Baguette e By The Way, e l'introduzione della Simply FENDI e della Roll bag. Questa collezione celebra la diversità e l'individualità, invitando le donne Fendi a ritrovare se stesse nei capi scelti.

Con questa nuova collezione, Fendi non solo rende omaggio al suo ricco patrimonio, ma apre anche le porte a un futuro in cui l'eleganza si fonde con l'utilitarismo, l'audacia e la libertà di espressione, confermando ancora una volta il suo ruolo di pioniere nel mondo della moda.