Si rafforza la presenza dell'anticiclone africano lungo la Penisola e, allo stesso tempo, si innalzano le temperature in Italia, specialmente le minime, ben al di sopra della media stagionale sia in termini reali che in termini previsionali, visto che l'attuale andamento sembra essere confermato anche per tutta la prossima settimana.
Nelle regioni del Centro-Sud si registrano temperature fino a 17 gradi con massime addirittura oltre i 20° C e picchi di 25° attesi per Santo Stefano, come se fossimo a primavera e non all'inizio dell'inverno.
Con tali dati, il 2022 si appresta a diventare l'anno più caldo di sempre dal 1800, cioè da quando sono iniziate in maniera stabile e precisa le rilevazioni della temperatura.
La tendenza pare confermata anche per tutta la prossima settimana, preannunciando così un capodanno al caldo, a parte qualche leggero piovasco sulle regioni centrali.
A causa delle precedenti e abbondanti nevicate, da non sottovalutare però il rischio valanghe lungo tutto l'arco alpino, in poarticolar modo per i più esperti che amano sciare fuori pista.