Gettati nelle discariche, ammassati su treni frigorifero. Ecco che fine fanno i soldati di Putin uccisi nella guerra in Ucraina.
Il regime criminale di Vladimir Putin evita di dare notizie riguardo le enormi perdite che il suo esercito sta subendo. Secondo il Cremlino infatti sarebbero solo 1.350 i soldati russi morti da quando è cominciata l'invasione dell'Ucraina, lo scorso 24 febbraio.
In realtà sono molti di più. Forse non i quasi (oramai) 30mila che riportano le fonti ucraine, ma sicuramente almeno tra i 15 e i 18mila.
Che fine hanno fatto quei soldati?
All'inizio si diceva che i russi usassero dei forni crematori mobili per bruciare i cadaveri dei loro soldati. Questa notizia non ha però trovato conferme ufficiali.
Confermati da più parti, invece, i ritrovamenti di corpi ammassati in vagoni ferroviari, abbandonati per strada e, persino, buttati nelle discariche.