Le fake news al centro del dibattito politico in questi giorni, ma  se andiamo a ritroso troviamo terreno fertile, a partire dal lontano 1954 quando nacque la Rai, che poi divenne la fonte di fake news della democrazia cristiana, per poi arrivare al 1992 con il primo tg targato Mediaset, dove le fake news del suo patron Berlusconi (proprietario anche di Forza Italia) fecero il proprio "dovere".

Infine, nel 2000 arriva il terzo incomodo, La7, che fornisce un tg alternativo, ma sempre politicamente filtrato.

Dunque, quello che adesso è indicato come il "mostro" che fabbrica le notizia false, il web, in realtà non ha "inventato" un bel nulla, replicando, come è già capitato in passato, ciò che nel mondo reale già accadeva.

L'unica colpa del web, o più in generale di Internet, è quella di non essere "ancora" totalmente controllabile. Questo è ciò che dà fastidio ed è alla base della "crociata" contro le fake news.