Una cantante disoccupata e affamata finge, su consiglio di una "vecchia zia" conosciuto da poco, di essere un ambiguo personaggio omosex per ritrovare il successo e, travestito da uomo, diventa la regina del music-hall. Le cose si complicano quando, ignorando la sua vera identità, di lui-lei s'innamora un nobile al quale, "spaventano più le risposte che le domande", in un contesto in cui credere nella felicità e non nella vergogna, rende più piacevole "il" restare "svegli" agli eventi di cuore.

La Viktor di Veronica Pivetti, non sta al film di Blake Edwards dell’82 ma alla pellicola originale di Reinhold Schunzel del ’33, ambientata nella Berlino della Repubblica di Weimar”.

Lo spaccato di un periodo storico come la Repubblica di Weimar, in cui l’ombra cupa del nazismo è già alle porte.


VERONICA PIVETTI
in

VIKTOR und VIKTORIA
commedia con musiche di Giovanna Gra - liberamente ispirata all’omonimo film del 1933 di Reinhold Schünzel
regia: Emanuele Gamba

con GIORGIO BORGHETTI
YARI GUGLIUCCI
e con Pia Engleberth, Roberta Cartocci, Nicola Sorrenti

scene: Alessandro Chiti
costumi: Valter Azzini
luci: Alessandro Verazzi
musiche originali e arrangiamenti: Maurizio Abeni
aiuto regia: Vittorio Testa
produzione: a.ArtistiAssociati, PIGRAsrl
durata: 120 minuti, più intervallo

VIKTOR und VIKTORIA
al Teatro Nuovo
piazza San Babila - Milano
www.teatronuovo.it
[email protected]
Telefono: +39 02 794026
dal 15 al 24 marzo 2019
ore 20.45

_©Angelo Antonio Messina