Formula 1, nelle prime libere della stagione Verstappen ha fatto vedere di essere il pilota da battere
La prima giornata di libere della nuova stagione di Formula 1 che prenderà il via domenica con il Gran Premio del Bahrain, ha confermato le previsioni della vigilia, con la Red Bull che, al momento, è la macchina da battere, con Verstappen che è stato il più veloce di tutti in entrambe le sessioni con 1:30.847 come miglior tempo.
Ottima impressione si è avuta anche dalla McLaren, quest'anno motorizzata Mercedes, con l'inglese Norris che ha realizzato il secondo tempo di giornata a 95 millesimi dal primo. Buono anche il debutto di Ricciardo sulla McLaren, con il sesto tempo.
Fa ben sperare la Ferrari che, in base a quanto si è visto oggi, non dovrebbe ripetere la "prestazione" dello scorso anno... le peggiore stagione degli ultimi 40 anni. Sainz ha ottenuto il 4° tempo a meno di 3 decimi da Verstappen, mentre Leclerc che ha fatto meglio al mattino, nel pomeriggio non è andato al di là del 12° tempo a quasi 8 decimi dalla Red Bull.
Sugli scudi anche l'AlphaTauri con la matricola Tsunoda che ha fatto registrare il 7° tempo, più veloce di un paio di decimi rispetto al compagno di squadra Gasly.
E a proposito di matricole, troviamo nelle ultime posizioni Mazepin e Schumacher che con le due Haas hanno girato con 2,5 secondi di ritardo dai primi.
In base ai tempi della seconda sessione tra Verstappen, primo, e Raikkonen, sedicesimo, vi è un solo secondo di distacco, facendo prevedere la possibilità di assistere ad una stagione con gare combattute fino alla fine.
Ma, a proposito, e le due Mercedes? Bottas e Hamilton si sono dati il cambio per quanto riguardo il miglior piazzamento nelle due sessioni di prova, con il finlandese che è andato meglio nella prima, mentre l'inglese si è rifatto nella seconda, dove è arrivato terzo a 235 millesi da Verstappen, lamentando ancora una certa instabilità al posteriore della vettura, anche se il problema è stato parzialmente risolto rispetto ai test di alcuni giorni fa, che si sono disputati sullo stesso circuito.
Crediti immagine: twitter.com/F1/status/1375479197683056650