In clima pre elettorale si continua ogni tanto a parlare di aeroporto Costa d’Amalfi.  Su molti quotidiani è rimbalzata la notizia che l’aeroporto sarà operativo a luglio 2024 e a pieno regime nel 2026/27. 

Bisogna però capire e chiedere cosa significa aeroporto operativo nel 2024 con pista di 2000 metri e cosa significa ancora a pieno regime nel 2026/27.

Ricordo a tutti che il Master plan approvato dal ministero prevede scenari di sviluppo del traffico che raggiungerà i 529.593 passeggeri/anno all’orizzonte temporale di medio periodo (10° anno del psa, oggetto del procedimento Via) e 1.588.262 passeggeri /anno all’orizzonte finale di massimo sviluppo  20° anno. 

A questo punto qualcosa non risulta chiara.

Un aeroporto potrà anche essere operativo… Ma per cosa e per quale traffico e chi autorizzerà il traffico di “milioni di passeggeri  , al momento fantasmi politici , di cui tutti parlano e in difformità al master Plan? 

I vari giornalisti dovrebbero porre domande precise non ascoltare e trascrivere, guardare le carte e le autorizzazioni  e porsi e porre domande valide. Tra le altre cose , per chi conosce il territorio di Pontecagnano,   si riesce a comprendere cosa significa portare i voli notturni dalle 23 sopra le abitazioni dei residenti? Voli che ovviamente a Napoli i cittadini non desiderano e stanno combattendo!  L'aeroporto di Capodichino è alle corde, la gente che abita nei dintorni , come sta accadendo anche a Firenze e altri luoghi , sono esasperati dalla invivibilità. 

Queste problematiche vanno affrontate ora e non dopo . Pianti ,cortei e suppliche lasciamole al limite per i Santi non per i poveri umani politici e  imprenditori ciechi ! 

Tra l'altro ho chiaramente scritto e documentato che questo aeroporto inserito  nella realtà agricola di Pontecagnano porterà danni enormi. Inoltre, sia l'inquinamento dell'aria che quello acustico renderanno la qualità della vita degli abitanti  pessima.

Inutile  indorare la pillola dicendo che le compagnie dovranno ridurre il rumore, che tutto sarà monitorato....quando i cittadini avranno sulla testa gli aerei e comprenderanno l'invivibilità e i pericoli, sarà troppo tardi .

La ricaduta di inquinanti dovuti a inquinamento diretto e indotto porterà danni alla salute umana in più organi e apparati. Questa è scienza non stregoneria ed per queste cose che nel mondo si sta cercando di porre rimedio! 

Il resto spesso solo sterili chiacchiere politiche e commenti di " non addetti ai lavori " .

Insomma ho sempre scritto che in Italia manca la cultura del " Livello " si permette a chi non conosce nulla di salute umana e non ha quindi titoli, di parlare anche in conferenze e raccontare che tutto va bene .

Inoltre e sforo in un campo non mio , se il master plan di questo aeroporto è stato approvato per per un certo numero di voli e passeggeri.....non potrebbe essere prevedibili , aumentando di 5-10 volte i traffici ,disastri e pericoli pe trasportati e sorvolati? 

In Italia siamo troppo abituati a pensare e scrivere dopo le catastrofi e a cercare i colpevoli che spesso...... la passano liscia ! 

Ecco le solite parole  .....
«Ho incontrato Roberto Barbieri, Amministratore Delegato di GESAC, Renato Ravanelli, Amministratore Delegato di F2i SGR, azionista di maggioranza di GESAC che - attraverso la controllata 2i Aeroporti - rappresenta la più grande piattaforma di aeroporti italiana - ed il Presidente della commissione Trasporti Luca Cascone. È stata l'occasione per fare il punto sull'Aeroporto di Salerno Costa d'Amalfi».A dichiararlo è stato il Presidente della Regione Campania, Vincenzo De Luca, che ha confermato che «lo scalo di Salerno sarà operativo a partire dalla prima metà di luglio 2024, e a pieno regime nel 2026/2027».Sono stati riconfermati, inoltre, in relazione allo scalo di Capodichino, tutti gli interventi per la riduzione delle emissioni acustiche attraverso accordi con le compagnie aeree che prevedono l'impiego di aerei di ultima generazione, a minore impatto acustico, e l'utilizzo di rotte che diminuiscono significativamente la popolazione esposta al passaggio degli aerei. A tal fine, è stato confermato che l'apertura dell'aeroporto Salerno-Costa d'Amalfi consentirà di smistare i voli notturni dalle 23 in poi.“L'aeroporto, che gode di una posizione strategica, sia per bacino d'utenza che per infrastrutture d'accesso, darà un importante, ulteriore impulso al turismo e all'economia della Campania e contribuirà a razionalizzare i volumi di traffico grazie ad una gestione sinergica, complementare e sostenibile di Napoli ”. Gli ha fatto eco il presidente della commissione regionale Trasporti, Luca Cascone: "Gesac ha assicurato che a metà luglio ci sarà il primo volo da Salerno con la compagnia che da qui a breve sarà contrattualizzata. Mese dopo mese ci sarà un monitoraggio fino al raggiungimento negli anni successivi dell'obiettivo di avere dai 3 ai 4 milioni di passeggeri.

Avremo anche il completamento di tutte le infrastrutture collegate allo scalo salernitano".

Fonti: